Pallavolo, protagonisti di una magica serata europea

E’ un rilievo forse un po’ da “provinciali”, ma ci piace ugualmente farlo: nella sfida tutta italiana di Champions League, al palas di Macerata, tra Lube e Copra Piacenza c’era anche tanta… San Severino. Non solo sugli spalti del gremitissimo “Fontescodella”, ma anche – e soprattutto – in campo. La Lube ha stravinto e al timone c’è, come noto, Alberto Giuliani, nostro concittadino. Questo il suo commento a fine gara: “Ho visto una grandissima prestazione in difesa, anche se il contrattacco non è stato abbastanza lucido, altrimenti la partita sarebbe durata anche di meno. Abbiamo avuto un cambio palla splendido e una battuta che ha fatto il suo, e proprio la battuta e la difesa sono i fondamentali che hanno mostrato la voglia di vincere della squadra. Inoltre, Piacenza oggi ha battuto bene e noi abbiamo ricevuto altrettanto bene. Abbiamo vinto il match di andata, ma queste gare durano più di tre set, dobbiamo andare in Emilia non pensando di dover conquistare due set ma concretamente per vincere la partita, altrimenti rischieremmo molto. Il fattore campo ha ancora il suo peso, a Piacenza dovremo innalzare il nostro livello tecnico per competere con una squadra che ci ha saputo mettere in difficoltà”. Fin qui Giuliani. Poi, sempre nelle file della Lube, milita lo schiacciatore Alessandro Paparoni, ex Nazionale azzurro, oggi residente a Corridonia, ma pure lui settempedano doc. In questo periodo lamenta dei guai fisici e così ha dovuto seguire la partita dalla tribuna. A pochi metri c’era Roberto Taddei, già vice di Giuliani ai tempi della mitica Sios Novavetro San Severino in B1. Come noto, fa parte dello staff tecnico della Lube ed è sempre a bordo campo per i rilievi statistici sull’andamento del match e sulle prestazioni avversarie. Infine, gioca a Piacenza il giovane libero Lorenzo Smerilli, anch’egli a disposizione del coach Luca Monti e presente a Macerata con il resto della squadra. Non ha giocato, ma è un prezioso elemento della Copra. Da ultimo, ciliegina sulla torta, faceva parte della compagine dei giudici di linea anche Alberto Capradossi, altro settempedano, il quale sta facendo strada nel settore arbitrale della pallavolo.

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