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Biancorossi a fine gara applauditi dai sostenitori
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Settempeda, 2-2 in casa Vigor: Promozione più vicina

Un finale incredibile, al cardiopalma, sancisce il 2-2 tra Vigor e Settempeda scontro al vertice del girone C di Prima Categoria. Finisce come meglio non avrebbe potuto per i biancorossi che sembravano spacciati dopo essersi ritrovati sotto di due reti e di un uomo, ma grazie ad una reazione di nervi e di cuore sono riusciti in ciò che sembrava impossibile: fare due gol e recuperare (87’ e 96’) per un pareggio in extremis, all’ultima azione, utile per far restare tutto invariato in vetta. Settempeda che mantiene otto preziose lunghezze di vantaggio e ora si sente più vicina all’obiettivo principale che potrebbe arrivare già nel prossimo turno, in casa contro la Cingolana, quando ci sarà il primo match point (se arrivassero i tre punti e la Vigor mancasse la vittoria allora sarebbe trionfo in campionato). Partita tra le prime due della classe che non ha deluso le attese: combattuta, piacevole, con occasioni e interessante tatticamente. Da sottolineare il bel pomeriggio di calcio e di sport con tanto di tribune piene e spettacolo fornito da entrambe le tifoserie. Dopo una buona mezz’ora, in cui ha avuto la possibilità di andare in vantaggio, la Settempeda è calata andando in difficoltà specie nei primi trenta minuti della ripresa (dopo aver sprecato un’altra enorme palla gol), anche per merito di una Vigor determinata, manovriera e più reattiva che ha fatto decisamente meglio andando con merito sul doppio vantaggio. A quel punto, però, i locali si sono fermati, magari credendo di avercela fatta(punteggio rassicurante e superiorità numerica), dando così modo ai settempedani di crederci. Gli ospiti lo hanno fatto e grazie a volontà e orgoglio la clamorosa rimonta è riuscita fino al 2-2 conclusivo che assume un enorme valore per la Settempeda che sente di aver fatto un passo, probabilmente decisivo, verso il traguardo finale. Per la Vigor tanta delusione e rammarico per aver visto svanire all’ultimo secondo un successo, sarebbe stato meritato, che avrebbe voluto dire avere le ultime chances per riaprire un torneo che invece ora sembra più che mai segnato e diretto verso i colori biancorossi.

La cronaca

Lo stadio “Antonio Mariotti” di Montecosaro apre i battenti per ospitare il big match tra Vigor e Settempeda, ovvero le prime due della classifica. Pomeriggio di fuoco (anche per il primo gran caldo) perché in palio ci sono punti pesanti in ottica campionato. E’ chiaro che sia un match dal valore enorme, soprattutto per i locali che devono vincere per sperare di riaprire i giochi, mentre gli ospiti potrebbero chiudere ogni discorso oppure uscire imbattuti facendo un punto che manterrebbe il cospicuo vantaggio. Da una parte Guermandi (squalificato), dall’altra Castellano (reduce da influenza) sono i grandi assenti della gara a cui non prendono parte neppure Lovascio e Bartolini (nella Vigor), Quadrini e Gianfelici (nella Settempeda). Nei padroni di casa in attacco c’è Morbidoni mentre in difesa c’è l’importante ritorno di Pepi. Nei biancorossi Marcaccio (difesa) e Farroni (esterno a destra) partono dal primo minuto per il resto centrocampo invariato ed Eclizietta più avanti in appoggio alla prima punta Cappelletti. Avvio di studio e con ritmi blandi. Ad aprire le ostilità è la Settempeda al 9’. Cappelletti va in pressing e ruba palla, avanza e allarga a destra per Silla che pennella un morbido cross sotto porta dove Dolciotti è tutto solo ma il suo colpo di testa in torsione è alto. Si continua all’insegna dell’equilibrio, ma i biancorossi quando ripartono fanno male. Tegola per la Vigor al 16’ perché Pepi, peraltro al rientro dopo lunga assenza, si fa di nuovo male e deve lasciare il campo (purtroppo sembra un infortunio grave ed al centrale difensivo va un grosso in bocca al lupo). Al 25’ Montanari scende a sinistra e poi serve al limite Eclizietta: stop e tiro a sfiorare la traversa. Lo stesso Eclizietta (30’), servito da Dolciotti, replica la conclusione dal limite chiamando alla parata in tuffo Renzi. La prima occasione della Vigor cade al 31’. Tulli affonda a destra da dove mette un pallone invitante per Morbidoni che calcia in corsa: rasoterra insidioso che vede Caracci compiere una prodezza con intervento in tuffo con deviazione del pallone con la punta delle dita. Finale di tempo senza dubbio più frizzante e divertente con la Vigor che appare più incisiva, anche se è ancora la Settempeda ad andare vicina al vantaggio. Farroni parte in dribbling sulla destra per poi appoggiare in area per Cappelletti che gira di prima con il destro chiamando Renzi alla parata a mani aperte. Prima del riposo Cicconofri vince il contrasto con Montanari, va sul fondo e prova a sorprendere Caracci che però è ottimamente piazzato a protezione del palo e può toccare in angolo.

La ripresa, fin dai primi minuti, mostra una Vigor pimpante, decisa e capace di alzare i ritmi tanto da mettere in difficoltà una Settempeda che fa fatica a tenere compatti i reparti e subisce troppo. E’ Tulli a dare il via alle occasioni con un tiro centrale ben controllato da Caracci. Un minuto dopo è Dolciotti a mettersi in proprio con slalom e tiro centrale bloccato da Renzi, ma quella che arriva qualche attimo dopo è una occasione clamorosa. Farroni sguscia via sulla destra, pallone perfetto per l’accorrente Cappelletti che da pochi passi calcia a colpo sicuro trovando però la strepitosa deviazione in tuffo di Renzi che evita un gol che sembrava fatto. Il mancato vantaggio sembra nuocere ai biancorossi che subiscono il forcing deli azzurri di casa. Tulli ci prova al volo costringendo Caracci a distendersi in tuffo per deviare in angolo. Sugli sviluppi del corner doppio colpo di testa in mischia, ultimo tocco di un difensore, con palla che va a rimbalzare sulla parte alta della traversa. La sensazione è che la Vigor possa prima o poi sbloccare il match e infatti al minuto 22 i locali trovano l’1-0: serie di rimpalli prima al limite poi dentro l’area biancorossa con l’ultimo dei quali che manda il pallone verso Bernabei che solo soletto può spingere dentro da distanza ravvicinata. Passano tre minuti ed ecco servito il raddoppio: Bernabei entra in area da sinistra, viene affrontato da Tacconi che lo tocca con l’esterno che va giù e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri Tulli non sbaglia per il 2-0. Mister Ciattaglia mette forze fresche in attacco con Wali e Sfrappini (fuori Eclizietta e Cappelletti). Ora la partita tatticamente è scontata: Settempeda protesa in avanti, Vigor in attesa e pronta a ripartire. Tulli manda nello spazio Morbidoni che entra in area ma trova la perfetta uscita basa di Caracci che lo contrasta al meglio; Micucci fa tutto da solo arrivando in area per poi calciare verso il primo palo dove Caracci lo aspetta bloccando in due tempi. Dopo aver evitato di subire il colpo del ko, la Settempeda vede la strada ancora più in salita quando Silla prende il secondo giallo (per simulazione ma la decisione appare troppo severa e fiscale)e viene espulso. Siamo al 40’ e i biancorossi sembrano spacciati. Non sarà così però… Al 43’ il guizzo di Wali riporta in vita la Settempeda: l’attaccante prende palla, avanza e dal limite lascia partire un rasoterra imparabile e precisissimo che si infila nell’angolino basso alla sinistra di Renzi. Episodio che riaccende le speranze per tentare una rimonta incredibile. Settempeda tutta in avanti, con le ultime energie rimaste. Minuto 50. Punizione da destra di Montanari in area, Tacconi salta e colpisce di testa, la traiettoria che ne viene fuori, sporcata da una deviazione, porta la palla verso la porta vuota (Renzi era uscito) ma prima che possa entrare sbuca Beruschi che in rovesciata allontana.

L’azione va avanti e Mulinari tenta il cross con la palla che colpisce Beruschi posizionato dentro l’area e andato in elevazione con le braccia un po’ alte (il pallone colpisce la mano o il fianco del difensore? L’arbitro coperto non poteva vedere bene? Il dubbio sulla decisione presa c’è e rimane…), fatto sta che il signor Sabbouh concede il penalty alla Settempeda. E’ il 96’ quando Mulinari si assume la grossa responsabilità di battere un rigore che pesa tantissimo: il numero 13 sistema il pallone sul dischetto, cerca la concentrazione giusta nel silenzio assoluto dello stadio, prende la rincorsa e con freddezza assoluta piazza il destro nell’angolino basso alla destra di Renzi che intuisce ma non ci arriva. Il match non riprenderà, perché con la palla che gonfia la rete giunge il triplice fischio. Scoramento nella Vigor che perde un’occasione d’oro mentre c’è tanta felicità nella Settempeda che acciuffa un pari che sa di vittoria e la giornata si chiude con i protagonisti sotto i propri tifosi a gioire tutti insieme.

Il tabellino

VIGOR – SETTEMPEDA 2-2

MARCATORI: 67’ Bernabei, 70’ Tulli su rigore, 87’ Wali, 96’ Mulinari su rigore

Formazioni

VIGOR MONTECOSARO: Renzi, Tidei, Garofalo, Pepi (16’ Beruschi), Reucci (62’ Baiocco), Bernabei, Cicconofri (82’ Filacaro), Tulli, Morbidoni (62’ Marcantoni), Micucci, Biondi. A disp. Calligari, Cicconofri Mattia, Consoli, Di Biagio, Di Marco. All. Pierantoni.

SETTEMPEDA: Caracci, Mulinari, Montanari, Cartechini, Marcaccio, Tacconi, Farroni, Silla, Cappelletti (73’ Sfrappini), Dolciotti, Eclizietta (71’ Wali). A disp. Scattolini, Codoni, Copani, Gega, Lazzari, Meschini, Ronci. All. Ciattaglia

ARBITRO: Sabbouh di Fermo

NOTE: espulso Silla all’85’ per doppia ammonizione. Angoli: 7-4. Recupero: pt 1’, st 6’

Roberto Pellegrino

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