Lunedì 25 dicembre, in occasione del primo anniversario della morte di don Edoardo Ricevuti, avvenuta proprio il giorno di Natale 2022, la parrocchia di san Lorenzo lo ha voluto ricordare con una pergamena, artisticamente scritta a mano, incorniciata e affissa alla parete della navata sinistra della basilica.
Al termine della messa delle 11, alla presenza di numerosi fedeli, la pergamena è stata benedetta da padre Luciano Genga che ha anche letto il seguente testo: “Basilica di san Lorenzo in Doliolo – la Comunità parrocchiale in segno di riconoscenza e gratitudine per il servizio prestato vuole ricordare fra Edoardo Alfredo Ricevuti (Edo), Monaco cistercense e sacerdote (Milano 5/12/1950 – San Severino Marche 25/12/2022), Parroco dal 1993 al 2022 ultimo dei Monaci Cistercensi, già presenti dal 1761, ad aver tenuto in custodia questa basilica”.
Dopo oltre due secoli e mezzo di presenza nel territorio di San Severino, infatti, si è persa anche la continuità dei cistercensi che si sono trovati nella impossibilità di mandare un altro monaco.
Secondo alcune fonti i monaci cistercensi, intorno al XVII – XVIII secolo, erano giunti dalla comunità di Rambona in quanto alcuni confratelli dovettero lasciare quel luogo e ritirarsi a san Lorenzo in Doliolo che trovarono in condizioni fatiscenti. Successivamente lo riportarono in vita con ampliamenti e con rifiniture dalle linee monumentali.
Per un lungo periodo, fino al 2022, si sono succeduti alcuni abati e numerosi monaci, pure in funzione di parroco, appartenenti alla Provincia romana che aveva sede nel monastero di Santa Croce in Gerusalemme a Roma.
Ora, con l’arrivo di padre Luciano Genga, la custodia della basilica è stata affidata ai frati Minori francescani.
Fiorino Luciani