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Emanuele Castellano con la maglia della Settempeda
Emanuele Castellano

La Settempeda coglie un prezioso pari (1-1) a Cingoli

Cingolana che sfiora il colpo grosso, Settempeda che pareggia nel finale. In estrema sintesi è quello che è successo allo Spivach in questa sfida del dodicesimo turno che assegna un punto a testa alle due contendenti utile a muovere la classifica di entrambe e che serve per compiere un passettino in avanti per i rispettivi obiettivi. Match combattuto, equilibrato ed intenso che genera un pari che può considerarsi giusto. Settempeda più manovriera e con più possesso palla; Cingolana organizzata, attenta e pronta a ripartire con velocità. Le squadre hanno provato a superarsi utilizzando le proprie caratteristiche e le loro armi migliori. Gara viva e vibrante fino all’epilogo con ospiti abili a reagire una volta trovatisi sotto nel punteggio e che nel finale, oltre al gol del pari, hanno dato la sensazione che avrebbero potuto ottenere di più; locali che hanno giocato alla morte, dando fondo a tutte le energie e correndo tantissimo sono stati abili a lasciare pochi spazi gestendo la maggior qualità dei rivali. Settempeda che non è stata brillantissima ed ha sbagliato troppe soluzioni per un’ora abbondante, poi come accennato sono venuti fuori orgoglio e voglia di rimontare e ci sono state anche buone occasioni, culminate con il bel gol di Castellano che è valso un punto importante. Per una coriacea Cingolana una prova gagliarda e volitiva che lancia segnali confortanti per la corsa salvezza. La prossima settimana in casa biancorossa arriverà il nuovo allenatore che verrà ufficializzato a breve e che dovrà guidare la squadra all’ultimo impegno del 2023, quello casalingo contro la Folgore Castelraimondo.

La cronaca

Messa da parte la questione guida tecnica per qualche ora (non c’è in panchina il nuovo mister che lavorerà da lunedì), la Settempeda arriva a Cingoli per affrontare i locali dell’ex Ruggeri. Non ci sono sorprese nei due undici di partenza. Il tema tattico appare chiaro fin dai primi minuti: Settempeda che prende campo e manovra; Cingolana compatta e pronta a partire in avanti sfruttando il lavoro offensivo dell’ottimo Lovotti. Montanari orchestra il primo affondo sulla sinistra con traversone basso davanti alla porta che nessun compagno sfrutta. Al 10’ punizione pro Cingolana con Mendoza che va alla deviazione poi il fischio dell’arbitro ferma tutto rendendo inutile il tentativo di Lovotti che aveva centrato lo specchio. Al 17’ Silla imbuca in area per Dolciotti che calcia in corsa un rasoterra centrale e debole. Al 36’ lunga azione manovrata ospite che vede Cappelletti girarsi bene per andare poi al tiro dal limite. Palla larga. Al 42’ Castellano, pescato in area dal tocco di prima di Gianfelici, prova il diagonale che finisce sul fondo non di molto. Il Secondo tempo si apre con un tentativo aereo di Lovotti che dopo aver rubato il tempo a Caracci manda sopra la traversa con la porta vuota. Al 12’ si accende Castellano con un bel destro che Emiliani sfiora mettendo in angolo. Al 14’ Eclizietta trova un varco per mettere un invitante pallone rasoterra in area per Castellano che scatta anticipando il portiere con un morbido tocco sotto a seguire, ma Emiliani è bravissimo ad intercettare la palla con la mano di richiamo bloccando così un’azione molto pericolosa. La Cingolana si fa vedere al 19’ con il neo entrato Santamarianova che scocca un bel sinistro dalla distanza che costringe Caracci a volare per mettere in angolo. Alla mezzora è il turno di Ippoliti che prova il rasoterra dal limite che non impensierisce Caracci che blocca con facilità. Passa un minuto e su di un lungo rilancio Ippoliti sfugge a Marcaccio e si dirige verso l’area. Situazione ghiotta di due contro uno che permette al liberissimo Lovotti di ricevere in area: controllo e tiro che finisce alto. Caracci, uscito alla disperata sul centravanti argentino, arriva un po’ dopo il tiro dell’avversario il quale va giù con l’arbitro che indica il dischetto. Due riflessioni: il tocco o meno su Lovotti e la decisione di assegnare il rigore. All’atto pratico c’è il penalty che lo stesso Lovotti trasforma alla perfezione con un destro potente. La Settempeda è sotto e deve reagire e lo fa con decisione. Il pareggio cade al minuto 44. Quadrini scende a destra e, dopo essersi portato il pallone sul sinistro, mette un cross perfetto che Castellano sfrutta alla perfezione andando a colpire al volo in acrobazia. Il destro scavalca Emiliani ed entra in porta. Ora l’inerzia del match sembra essere dalla parte settempedana e al 48’ Gianfelici, su cross da sinistra di Eclizietta, colpisce di testa mandando la sfera a rimbalzare sulla traversa e da qui sul fondo. Il recupero assegnato è corposo e ci sarebbe tempo per cambiare ancora le cose, ma gli ultimi 3’ in pratica non vengono giocati dato che scoppia una mega rissa (nata dopo un duro fallo su Sfrappini e reazione di Gianfelici su Pancaldi con secondo giallo e rosso per il numero 7 ospite) che vede tutti contro tutti, panchine comprese. L’arbitro, viste la situazione e l’impossibilità di calmare gli animi, decide di chiudere i giochi con il triplice fischio finale.

CINGOLANA – SETTEMPEDA 1-1

Reti: 77’ Lovotti su rigore, 89’ Castellano.

CINGOLANA: Emiliani, Mendoza, Centanni, Tittarelli, Bianchi, Omrani, Ciattaglia (62’ Santamarianova), Pancaldi, Lovotti, Marchegiani, Ippoliti. All. Ruggeri.

SETTEMPEDA: Caracci, Quadrini (91’ Lazzari), Montanari, Silla, Tacconi, Marcaccio, Gianfelici, Dolciotti (49’ Mulinari), Cappelletti (62’ Sfrappini), Castellano, Eclizietta. A disp. Scattolini, Codoni, Copani, Maffei, Meschini, Ronci.

Arbitro: Cittadini di Macerata

Note: Settempeda senza allenatore in panchina. Espulsi: 95’ Gianfelici per doppia ammonizione. Ammoniti: Quadrini, Ruggeri, Centanni, Marcaccio, Tacconi, Gianfelici, Eclizietta, Mendoza, Sfrappini, Pancaldi. Angoli: 2-3. Recupero: pt 2’, st 8’.

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