Italo Giachetti è stato un grande uomo, non solo perché aveva un fisico statuario, ma anche per le sue qualità umane. In molti piangono oggi la sua scomparsa. Si è spento la notte scorsa all’età di 85 anni e i funerali saranno celebrati mercoledì 26 luglio, alle ore 9.30, nella chiesa di San Domenico partendo dalla sala del commiato “Il tempio degli angeli”, dove è stata allestita la camera ardente.
Il suo forte timbro di voce nascondeva all’apparenza quei modi garbati e gentili che lo hanno sempre contraddistino nel rapporto con le persone.
Italo è stato un grosso lavoratore, generoso e disponibile all’interno della “macchina comunale” di un tempo; poi in casa, per tirar su famiglia assieme alla moglie Teresa.
Dall’alto Uvaiolo scendeva ancora a piedi fino al bar della stazione, a dispetto dell’età, per tenersi in forma e incontrare gli amici di San Severino.
Oltre alla moglie Teresa, lascia i figli Roberta, Paola e Massimo, la nuora Tullia, i nipoti Alison, Nicoletta, Alessandro, Tommaso e Manuel.