Il prossimo 29 aprile il libro “Ballerina dell’amore” di Alessandra Torregiani sarà presentato a Roma in occasione della Giornata internazionale della danza. La notizia è stata accolta con un caloroso applauso durante l’incontro con l’autrice svoltosi all’Italia: “Sono onorata dell’invito ricevuto – ha detto Alessandra Torregiani – anche perché il tema sarà ‘Resilienza e arteterapia’ che si lega profondamente alle pagine del mio libro”. L’opera, infatti, è un viaggio interiore attraverso il quale la scrittrice esorcizza il dolore che, come un macigno, si porta dietro dall’adolescenza a causa della prematura scomparsa della madre Catia. L’arte, la danza, la musica, il canto e la recitazione sono state per lei ancore di salvezza nella vita. E la sua musa ispiratrice è stata proprio la mamma, anch’ella artista. Alessandra Torregiani è nata a San Severino, dove il suo papà – presente in sala assieme a un’altra figlia, Elisabetta, assessore comunale a Castelraimondo – era direttore dell’allora Cassa di risparmio di Macerata. Lei oggi vive a Trento, ma continua ad avere rapporti con la sua città d’origine; fra l’altro collabora con l’Uteam per il progetto teatro, tant’è che sono intervenuti alla presentazione del libro molti dei suoi corsisti e i responsabili dell’Università della terza età, la direttrice Anna Vissani e il presidente Adriano Vissani.
Hanno portato il saluto dell’Amministrazione comunale il sindaco Rosa Piermattei e il vice sindaco, assessore alla Cultura, Vanna Bianconi.
Alessandra Torregiani ha letto anche alcune pagine del suo libro e ha dato prova delle sue grandi doti canore interpretando prima un brano di musica brasiliana “Rainha do mar” e poi un classico del jazz come “All of me”, accompagnata al violino dal Maestro Erica Zerbetto di Padova.
Alessandra Torregiani con il sindaco, l'assessore alla Cultura, la violistica Erica e la sorella Elisabetta