E’ una battuta d’arresto che rovina il cammino casalingo del Serralta che non aveva mai conosciuto sconfitte sul proprio campo e rende un po’ più complicata la situazione in classifica. La seconda volta nel torneo senza riuscire a firmare almeno un gol costa lo 0-3 contro l’Avenale che si dimostra bravo e cinico nello sfruttare le occasioni create e con il bottino pieno conquistato al “Ciarapica” sale al quarto posto. Primo tempo equilibrato che avrebbe potuto premiare anche i gialloblù che, vuoi per imprecisione, vuoi per sfortuna, non sono riusciti a superare il portiere cingolano nelle diverse occasioni costruite per poi andare sotto al 23’ a causa della rete siglata dall’allenatore-giocatore Maccioni. L’Avenale riesce a trovare il raddoppio in avvio di ripresa con Campana e il doppio vantaggio sembra indirizzare il match. Il Serralta prova a reagire, non molla, attacca con orgoglio e grinta, ma la rete che avrebbe potuto riaprire tutto non arriva. Si susseguono gli attacchi dei locali, ma i rivali resistono e riescono nel finale con Beccacece a trovare il tris che suggella risultato e successo. L’Avenale sbanca il parquet settempedano e fa un bel balzo in graduatoria. Il Serralta, invece, si ferma ancora e sarà chiamato ad una pronta reazione e l’occasione sarà data dal secondo match interno di fila, quello contro il Real Fabriano (26 novembre ore 22).
SERRALTA: Vignati, Ciriaco, Bardho, Bonci, Nardi, Dialuce, Paciaroni, Gashi, Gori, Moscoloni, Malandra, Palazzesi. All. Falsetti
Roberto Pellegrino