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Rossano Aquilanti Pelagalli
Rossano Aquilanti Pelagalli

“Vitalizio Bacchelli” al maestro liutaio Aquilanti Pelagalli

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha concesso alla cantante Wilma Goich, al liutologo ed esperto di strumenti ad arco Rossano Aquilanti Pelagalli e alla scultrice Lucilla Gattini, con decorrenza dal 20 maggio 2021, l’assegno straordinario vitalizio previsto dalla cosiddetta “Legge Bacchelli”.

Rossano Aquilanti Pelagalli ha origini settempedane e da tempo si batteva per questo riconoscimento. Anche Il Settempedano nel 2015 scrisse di lui e del suo proposito. Nel 2019 pure il sindaco Rosa Piermattei scrisse una lettera all’allora Presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, per segnalare il caso di Rossano Aquilanti Pelagalli sottolineandone la lunga e qualificata esperienza nel settore della liuteria. Inoltre, nel 2016 l’Associazione nazionale liuteria artistica italiana gli dedicò il premio “Una vita dedicata alla liuteria” riconoscendone competenza e capacità.

Come noto, attraverso la Legge Bacchelli – così chiamata per il nome del primo beneficiario, lo scrittore Riccardo Bacchelli – lo Stato assegna a persone meritevoli un sussidio vitalizio. Nel tempo, tra i nomi più noti, ne hanno fruito lo scrittore Gavino Ledda, la poetessa Alda Merini, il cantante Joe Sentieri, l’attrice Alida Valli, il pugile Duilio Loi, l’eroe di guerra Giorgio Perlasca, il soprano Anita Cerquetti, il campione di sci Zeno Colò, il cantautore Umberto Bindi, il calciatore Gino Colaussi, il giornalista Riccardo Orioles, il pilota automobilistico Gigi Villoresi.

Rossano, maestro liutaio, chiede il sussidio-Bacchelli

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