Si è alzato il sipario sulla stagione “da remoto” dei Teatri di Sanseverino. Il divieto a spettacoli in presenza, dovuto all’emergenza sanitaria da Covid-19 e che ha visto chiudere molti luoghi della cultura, non ha scoraggiato il direttore artistico Francesco Rapaccioni, che è ricorso alla rete per far sentire la voce di tanti protagonisti.
Scrittori, giornalisti e studiosi, in una formula davvero inedita ma capace di raggiungere chiunque in ogni luogo del mondo, si raccontano sulla pagina Facebook che diventa così un palcoscenico grazie al quale è possibile anche interagire con commenti e condivisioni.
Il primo appuntamento della “nuova stagione” è stato l’incontro con un’autrice speciale: la scrittrice Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Campiello 2017 che ha presentato il suo ultimo e imperdibile romanzo “Borgo Sud”, edito da Einaudi.
L’intervista è disponibile al link https://drive.google.com/file/d/1hMglmTLBTjM7nyi0lKoTq_Q0snJep7Lv/view?usp=drivesdk
Il secondo appuntamento è stato con il giovane Gabriele Dadati, rivelazione della storia dell’arte italiana e autore di un intrigante libro sulla Modella di Klimt, quadro rubato a Piacenza negli anni Novanta e misteriosamente riapparso nel 2019. Un giallo mai chiarito, di cui Dadati traccia i contorni assieme al direttore artistico Francesco Rapaccioni.
L’intervista è disponibile al link https://drive.google.com/file/d/1hEfiMCKUhgNSXSb1b7o4vrYI600Pp5Xb/view?usp=drivesdk
Entrambi i video sono stati pubblicati anche dal Settempedano sulla propria pagina Facebook.