Si sono conclusi in tempo, prima del rientro in classe da parte degli alunni dell’Istituto Professionale per l’industria e l’artigianato “Ercole Rosa”, i lavori per la sostituzione degli infissi delle officine e delle finestre al primo piano, nonché per la parziale sistemazione di alcune aule, grazie al ricorso a un contributo concesso al Comune dal Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza degli immobili pubblici. L’istituto, infatti, pur essendo una scuola secondaria (la cui edilizia è di competenza della Provincia), è ospitato in un edificio di proprietà comunale.
“Abbiamo cominciato con regolarità le lezioni, anche se con un orario provvisorio ridotto (per mancanza di docenti in attesa di nomina), con il cantiere già chiuso e dobbiamo ringraziare anche l’ingegner Elena Campanari che ha seguito con scrupolo l’iter dei lavori”, ci ha detto il Direttore dell’istituto, Giuseppe De Carolis.
L’“Ercole Rosa” di San Severino è sede associata, assieme a quella di Camerino, del Professionale “Don Enrico Pocognoni” di Matelica la cui Dirigente, dall’1 settembre 2019, è Lucia di Paola, mentre il direttore dei servizi generali e amministrativi è Rita Gentilucci.
Gli indirizzi dell’Ipsia di San Severino sono “industria e artigianato per il Made in Italy” al triennio e “Produzioni industriali e artigianali” previsto dalla precedente riforma per il quarto e quinto. Quest’anno è stata aperta anche una classe articolata relativa ai “servizi per la sanità e per l’assistenza sociale” (ex Oss): “Purtroppo per questo indirizzo siamo rimasti amareggiati dallo scarso numero di iscritti – ha spiegato il professor De Carolis – nonostante l’impegno che c’era stato per l’Orientamento nelle varie scuole e l’interesse che era risultato da un’ampia indagine svolta nel bacino d’utenza”.
Abbiamo chiesto poi come è stato affrontato il periodo di emergenza e di chiusura per il Covid 19.
“In questo periodo abbiamo cercato di stare il più vicino possibile agli alunni supportandoli con la didattica a distanza, fornendo loro dei Pc in comodato d’uso e grazie ai finanziamenti ministeriali, che ci sono pervenuti, abbiamo permesso loro di acquistare un maggior numero di Gigabyte per la connessione dati tramite telefonino, per effettuare i video collegamenti – ha precisato il direttore De Carolis -. Adesso affrontiamo questo inizio di anno scolastico ponendo molta attenzione alle norme anti Covid. Per quanto riguarda il distanziamento siamo facilitati anche dai larghi spazi che ci offre questo edificio. Durante l’estate si è lavorato, nella sede centrale di Matelica, per ampliare il regolamento d’istituto con le misure da attuare per prevenire e mitigare il rischio di contagio. E’ stata predisposta un’aula apposita, come previsto dalla normativa, per ospitare eventuali studenti che dovessero manifestare sintomi influenzali in attesa dell’arrivo dei genitori, per il successivo rientro a casa”.
Per il Professionale è previsto anche il rifacimento della palazzina, danneggiata dal sisma 2016, che ospita l’aula sistemi e i laboratori. In questi giorni, come ha fatto sapere il sindaco Rosa Piermattei, si stanno concludendo le procedure di appalto dei lavori per un importo di 640.132 euro.
Fiorino Luciani