Non potevamo chiedere di meglio, è arrivata a seguito della nostra precedente nota una risposta solerte, esaustiva e molto rassicurante.
Sua Eccellenza Monsignor Francesco Massara (vescovo di Camerino-San Severino; ndr) mi ha prontamente contattato e in un amichevole e fraterno confronto ho avuto il piacere di constatare che nulla da parte della Curia è stato lasciato al caso. I nostri timori, infatti, sono stati immediatamente dissipati poiché Sua Eccellenza ha garantito che gli spazi del palazzo vescovile, attualmente dedicati alle attività pastorali e sociali, manterranno questa stessa destinazione d’uso. Non solo, conversando è emerso che potrebbero essere messi a disposizione per questo tipo di attività anche ulteriori locali attualmente in disuso. È quindi con molto piacere che mi sento di rassicurare i nostri concittadini riguardo la prosecuzione delle importanti attività e di esprimere profonda gratitudine per l’operato della Curia che, nell’ambito del progetto del Museo Diocesano a San Severino Marche, ha avuto attenzione verso tutte le esigenze della comunità territoriale, sociali, aggregative, culturali ed economiche.
Francesco Borioni (consigliere comunale capogruppo del Centrosinistra per San Severino