Il Gruppo teatrale “L’Alternativa” sta ottenendo importanti risultati con il progetto “Dialettando per vicoli”. Nei giorni scorsi, al termine dell’anno scolastico, alcuni attori della compagnia hanno tenuto tre incontri alla Primaria “Luzio” con i bambini delle classi quarte con l’obiettivo di far riscoprire il nostro dialetto utilizzandolo come mezzo per raccontare la vecchia civiltà contadina di questo territorio. Poi, sabato scorso, in occasione della manifestazione “Nottambula” il Gruppo ha presentato alla città “il teatro fuori dal teatro”, rappresentando in mezzo alla gente, fra vie e piazzette, alcune divertenti farse dialettali. Anche questa iniziativa, legata al progetto “Dialettando per vicoli”, ha ottenuto apprezzamenti e applausi.
Come noto, “L’Alternativa” è nata a San Severino nel 1991 per desiderio di alcuni amici accomunati dall’amore per il teatro dialettale. Da allora le esperienze nel campo delle rappresentazione teatrali si sono ampliate: dalle semplici farse degli inizi a rievocazioni storiche, fino ad affinarsi in commedie strutturate e di ampio respiro rappresentate nei teatri del Maceratese e delle vicine province.
Fra le rappresentazioni si possono ricordare “Comme lu sole” di Dante Cecchi e Trento Ansidei (1995), “Amami Alfreddo” di Eriodante Domizioli (1999, 2012 e 2013), “Chi ce capisce è brau” di Aldo Pisani (2002), “La fijastra cittadina” di Giuseppe Iori (2010-2013), “Le care amiche” di Doride Santucci Scire’ (2015-2023), “Lu Petrojo” di Dante Cecchi (2017).
Nel 2022 , dopo la sosta forzata per il Covid, il gruppo teatrale ha ripreso la propria attività e ha individuato nelle farse forme di rappresentazioni dialettali agili, che possono essere rappresentate in luoghi a contatto diretto con le persone. E’ stato scelto il centro storico di San Severino come luogo ideale per far rivivere e riscoprire le tradizioni popolari e il dialetto. Questo progetto, denominato appunto “Il Teatro fuori dal Teatro – Dialettando per vicoli”, si sta realizzando con la collaborazione del Comune e il contributo della Regione Marche.
Già corposo il curriculum delle rappresentazioni: settembre 2022, “ Borghi aperti” nei cortili storici; ottobre 2022, Palazzo arcivescovile; dicembre 2022, Piazza del Popolo e centro storico; giugno 2023, “Notte bianca dei musei” e “Nottambula”.
Il prossimo appuntamento sarà il 12 agosto per un’iniziativa cittadina promossa in collaborazione con la Pro loco.