L’iniziativa di Serralta e Settempeda, partita nel pieno dell’emergenza coronavirus e volta a raccogliere fondi a scopo benefico, ha visto terminare il periodo di sottoscrizione. Erano stati invitati a donare i dirigenti, i tesserati, i sostenitori e gli sportivi locali. E il risultato è stato soddisfacente.
La somma raccolta in queste settimane è stata di 1.310 euro: fondi che serviranno a sostenere le strutture sanitarie cittadine. Gran parte della somma, precisamente 1.100 euro, è stata destinata infatti all’acquisto di materiale sanitario (visiere, mascherine, termorilevatori, saturimetri) per l’ospedale di San Severino. I restanti 260 euro, invece, sono serviti per fornire mascherine alla Protezione civile settempedana.
“Siamo contenti di aver potuto dare il nostro concreto contributo in un momento così difficile – ha sottolineato il presidente Marco Crescenzi – e di essere riusciti ad aiutare le principali strutture sanitarie della nostra città, come è stato voluto in modo unanime da tutti noi e come ritenevamo giusto per il ruolo che hanno e che dovrebbero sempre più avere. La nostra Società sportiva, poi, ha dimostrato ancora una volta di essere in prima linea in queste occasioni, sempre pronta a supportare chi ha bisogno di una mano (ricordiamo pure i fondi raccolti dopo il sisma in Albania; ndr). Vuole essere anche questo un modo per ricambiare la solidarietà ricevuta nel post terremoto a sostegno delle nostre attività”.