Il Settempedano
Il momento più toccante è stato quando Marco Scarponi ha mostrato alla platea il video dedicato al fratello Michele, l’indimenticato campione filottranese di ciclismo, per presentare alla folta platea il progetto “Piedi a terra” che la Fondazione, istituita proprio in memoria di Michele, sta portando avanti da quando è avvenuto l’incidente che ha spezzato la vita di un campione e di un uomo di valore.
Proprio Marco Scarponi è uno degli attori principali di questo progetto che coinvolge tante persone. Da tempo, infatti, Marco incontra gli alunni, i giovani, i familiari delle vittime della strada (in Italia ce ne sono stati 40.000 in dieci anni). E’ un modo per porre l’attenzione sulla sicurezza stradale che deve interessare tutti. Scarponi arriverà anche nelle nostre realtà per parlare ai più giovani portando in dote il ricordo di suo fratello Michele (video, aneddoti, ricordi e altro ancora). Non sarà solo, perché avrà il supporto di campioni del ciclismo, di professionisti (urbanisti, architetti, eccetera), ognuno in grado di fornire testimonianze dirette. Si parlerà di ciclismo, di sportività, di amore per la vita. Verranno affrontati diversi temi: la sicurezza stradale, la salvaguardia del territorio tramite iniziative accurate e specifiche, la tutela dell’ambiente, l’importanza di preservare la vita di chi va in bici, la bellezza di poter vivere la “strada”.
Abbiamo scelto di iniziare da qui per parlare della conferenza stampa che si è tenuta nella splendida ambientazione di Palazzo Gentili, in Piazza del Popolo, per iniziativa dell’associazione Bike Zone di San Severino che si occupa di sport e in particolare di ciclismo e cicloturismo. E’ stata una piacevole mattinata durante la quale sono stati toccati diversi argomenti, tutti molto interessanti.
Ha aperto la tavola rotonda il sindaco Rosa Piermattei, portando il saluto dell’Amministrazione comunale e ringraziando i ragazzi della neo associazione settempedana (nata nel novembre 2018, con 35 iscritti) per quanto stanno facendo e per gli obiettivi che vogliono raggiungere in ambito di cicloturismo e non solo. Inoltre ha sottolineato la condivisione dei valori legati alla mobilità, all’attenzione verso i giovani e alla loro attività.
Quindi, il presidente di Bike Zone, Valerio Vissani, ha presentato l’associazione nata per sviluppare servizi innovativi nel mondo del ciclismo e del cicloturismo.
Questi gli obiettivi: 1. Organizzazione e supporto per la pratica agonistica e amatoriale a livello regionale e interregionale. 2. Attività di formazione e supporto per organizzare eventi nel territorio e in vari ambiti. 3. Servizi per coinvolgere le strutture ricettive tramite il ciclismo, con guide e escursioni. 4. Servizi specifici per il turismo collaborando con gli operatori locali delle strutture ricettive anche proponendo offerte specifiche.
Subito dopo ha preso la parola Alberto Mazzini, referente e responsabile del progetto “Marcheoutdoor”, promosso dalle Regione Marche. L’idea è quella che ha come parola chiave “cicloturismo”, attività a 360° che dovrà essere sostenuta e supportata con forza e grande impegno da parte di tutti per portare nei nostri territori praticanti, appassionati, famiglie e turisti. Molto è stato già fatto: 1. Il “network bike” regionale, riservato alle strutture ricettive e alle realtà commerciali che fanno parte del mondo del ciclismo. 2. Forma di turismo attivo per come alternativa alla crescita e alla ripresa dei territori del post sisma. 3. Duemila km mappati di percorsi dedicati ai bikers con obiettivo di raggiungere quota 7.000 in breve tempo. 4. Una piattaforma web(http://www.marcheoutdoor.it/). 5. Vincenzo Nibali come nuovo testimonial delle Marche per incentivare e promuovere il progetto.
Samuel Chiaraluce, socio fondatore e responsabile marketing dell’Associazione, ha sottolinea invece come le attività siano progettate e realizzate anche a supporto alle strutture ricettive del territorio, per rafforzare la destinazione e creare i presupposti per una promozione mirata anche verso player internazionali Tour operator e Agenzie di viaggio. Chiaraluce ha spiegato inoltre che, tra i progetti, ci sono obiettivi importanti e innovativi come la realizzazione di un sistema tecnologico avanzato volto alla “premiazione” dei ciclisti attraverso la tracciabilità dei chilometri percorsi e monitorati da un’apposita “Bike Zone App” in fase di realizzazione.
Infine, ha chiuso l’incontro Martina Prosperi, vice preside dell’Istituto comprensorio “Tacchi Venturi”, sottolineando il ruolo fondamentale della scuola anche per il progetto in cantiere, che verrà introdotto e presentato nel prossimo anno scolastico. “Ho accolto l’iniziativa senza esitare – ha detto -, perché tutti ne riconosciamo il valore, soprattutto nel rispetto dei più deboli e pensando alla vittoria del gruppo: principi e valori che sono nostri e caratterizzano la scuola e non solo”.
Roberto Pellegrino
