Anche per il ponte dell’Immacolata porte aperte e ingresso gratuito al Museo archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al monte dopo la riapertura che ha fatto seguito ai lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria post terremoto.
La raccolta di reperti sarà visitabile sabato (8 dicembre) dalle ore 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 e domenica (9 dicembre) dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 18.30.
Il museo presenta diverse sezioni, tutte molto importanti. Tra queste quella relativa alla necropoli picena di Monte Penna e alle tombe di Frustellano e di Pitino. Splendidi i corredi e i materiali rinvenuti nelle tombe a fossa dell’età orientalizzante restituiti dalle necropoli e che costituiscono un esempio emblematico dell’adozione da parte delle comunità Picene della cultura di tipo principesco affermatasi nell’Italia tirrenica un secolo prima e che aveva determinato, anche in area Picena, l’enorme afflusso di ricchezze e beni di lusso importati dall’Oriente e dall’Etruria.
Di grandissimo interesse i manufatti datati tra il Paleolitico e l’età del Bronzo insieme alla collezione Pascucci. Tra i tanti materiali presenti anche quelli restituiti dall’area del santuario dedicato a Feronia. Nel piano interrato sono state riaperte anche le sale della sezione geologico -paleontologica e quelle del progetto “La storia toccata con mano”.