Ultime news
  • Palio dei bambini: in testa Serralta e Settempeda dopo quattro gare
  • Roberto Vissani dona foulard e turbanti alle pazienti dell’Oncologia di Foligno
  • Gabriele Prato è il nuovo presidente della Confartigianato di San Severino
  • In archivio il Campionato italiano di ruzzola a coppie: ecco i vincitori
  • Uffici comunali, nuovi orari: aperti pure martedì pomeriggio, chiusi un sabato su tre
  • Lavori al palazzo comunale: Usr liquida primo acconto del contributo
  • Monastero di Santa Chiara ospita Lucia Tancredi e il suo “Jacopa dei Settesoli”
  • Nuovo sito per il Sermit di Tolentino: lo hanno realizzato gli informatici del “Divini”
  • Disfida fra castelli, ville, contrade e rioni: si comincia col Palio dei bambini
  • Canfaito, si paga il parcheggio il 2 giugno, il 15 agosto e nelle domeniche d’autunno

Il SettempedanoIl Settempedano

Soverchia Marmi
  • Home
  • Elezioni Comunali
    • Ultime News
    • 2021
      • Elenco liste
      • Risultati
    • 2016
      • Elenco liste
      • Risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • L’angolo matematico
    • Pillole di cultura Settempedana
    • Cabina di proiezione
  • Teatri di Sanseverino
  • L’intervento
  • Economia
  • Sport
    • Speciale TOKYO 2020
  • Contatti
Home | Teatri di Sanseverino | “C’est la vie – Prendila come viene”: due ore in tranquillità
Euro Net San Severino Marche
C'est la vie
C'est la vie

“C’est la vie – Prendila come viene”: due ore in tranquillità

Pubblicato da Redazione in Teatri di Sanseverino 773 Visite

Max Angély (Jean-Pierre Bacri) è un wedding planner d’esperienza. Ha dedicato la sua vita ad organizzare matrimoni, cercando di realizzare i sogni dei propri sposi. Ma gli anni passano e la vita si complica: i clienti sono sempre più esigenti, i dipendenti sono sempre meno disciplinati e collaborativi. Ora Max deve organizzare un pretenzioso matrimonio presso un’antica reggia, ma non riesce più a gestire la sua armata Brancaleone. Ognuno va per le sue: musicisti, camerieri, lavapiatti e colleghi planner non fanno altro che discutere tra di loro e causare rallentamenti; si combinano disastri e si improvvisano soluzioni (riuscite o meno). Per non farsi mancare nulla, anche la vita privata di Max non è rosea: prossimo alla separazione con la moglie, non riesce a vivere serenamente la storia clandestina con la collaboratrice Josiane (Suzanne Clément).

C’est la vie – Prendila come viene (Le Sens de la fête) è l’ultima commedia di Olivier Nakache ed Éric Toledano (coppia cinematografica nota per il celebre Quasi amici). Anche se il plot ed i personaggi sono sostanzialmente noti, interessante è il punto di vista: incentrare la vicenda non sugli sposi, ma su coloro che sono coinvolti nel mastodontico lavoro preparatorio alla festa. La commedia si basa su questi personaggi che stanno dietro le quinte, costruendo risate e gag riuscite, senza forzature. Certamente C’est la vie non raggiunge i livelli di originalità del pezzo da novanta di Nakache-Toledo, Quasi amici, ma il risultato è lo stesso buono: senza noia, né battute scontate, intrattiene il pubblico con piacere. Riusciti sono i personaggi, la costruzione degli eventi ed il crescente delirio festivo. Gli autori cercano di tenersi a debita distanza dal “già visto” e, tutto sommato, ci riescono: non cadono eccessivamente nei clichés prevedibili. Visivamente parlando, la regia è puramente narrativa: tecnicamente didascalica, niente di impressionante. Ma, fortunatamente, ci sono i simpatici personaggi a coprire le carenze: da Max, professionista sfinito, al cognato Julien (Vincent Macaigne), ex professore e spiantato cameriere a chiamata, un coro di interpreti divertenti, tali da rendere la commedia piacevole e giusta per passare due ore in tranquillità.

Silvio Gobbi

Print Friendly, PDF & EmailStampa questo articolo
recensione cinematografica 2018-11-23
+Redazione
  • tweet

TAG: recensione cinematografica

Centro Medico Blu Gallery
Articolo Precedente Settempeda-Vigor: derby in casa per Jacopo e Mauro Borioni
Articolo Successivo Il Teatro in Bilico presenta al Feronia il musical “1940”

Articoli simili

Stefano Tura

Problemi familiari, Stefano Tura non verrà: saltano presentazione del libro e presenza al Gran galà

20 agosto 2021

Il selfie di Tura con il pubblico della "Gulliver" di Giorgio Montecchia

Stefano Tura torna a S.Severino col nuovo libro ‘Jack is back’

13 agosto 2021

Maria Laura Rosati

Al Servanzi la scrittrice Maria Laura Rosati, al Castello Lucio Corsi per “RisorgiMarche”

27 luglio 2021

Nuove foto

Fra Sergio Lorenzini assieme a Papa Francesco e p. Raniero Cantalamessa
Nota della Settempeda su quanto accaduto a Cingoli
I carteggi conservati dall'Associazione Combattenti e reduci
La prima seduta del nuovo Consiglio comunale
I ragazzi della Sios Novavetro
San Valentino in musica
La presentazione del progetto
Il pubblico presente alla seconda serata del Festival
L'edificio interessato dal cantiere
L'Alternativa di nuovo in scena
Offerte di lavoro tramite il Centro per l'impiego
Fasi di gioco

Social

Seguici su Faebook

Login

  • Registrati
  • Hai dimenticato la password?

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Il Settempedano

Direttore editoriale
Cristiana Zampa

Direttore responsabile
Mauro Grespini

Cellulare +39 (338) 3616476
maurogres@hotmail.com

Editore
Associazione Gopher
Reg. Trib. di Camerino
n. 2/97 del 20/05/1997
P.IVA 01288480435

Elenco categorie

  • Attualità (2.015)
  • Cabina di proiezione (22)
  • Consigliati (2.026)
  • Cronaca (1.895)
  • Cultura (1.684)
  • Economia (833)
  • Elezioni Comunali (171)
  • L'angolo matematico (12)
  • L'intervento (266)
  • Pillole di cultura Settempedana (24)
  • Speciale TOKYO 2020 (10)
  • Sport (2.660)
  • Teatri di Sanseverino (298)
Il Settempedano © Copyright 2020, Tutti i diritti riservati | Web Agency Studio Borgiani