Il reparto di Medicina dell’ospedale di San Severino, da sempre punto di riferimento per un vasto territorio dell’entroterra maceratese, continua a ricevere donazioni da generosi benefattori. Può sembrare qualcosa di scontato o di poco importante, invece dimostra che c’è ancora tanta gente che sa fare del bene e che ha cuore le sorti della sanità pubblica, in particolare quelle del presidio settempedano. Aspetti non trascurabili, specie in un momento di grandi ristrettezze economiche e di incertezze post terremoto. Le ultime famiglie, in ordine di tempo, che hanno compiuto questo bel gesto sono state quelle di Filippo Menghi di San Severino e di Natalia Natalini di Caccamo: un segno tangibile di gratitudine e di apprezzamento per le cure prestate ai loro cari, con grande professionalità e umanità, dai medici e dagli infermieri del reparto diretto dal dottor Giovanni Pierandrei. Le somme raccolte verranno presto utilizzare per l’acquisto di materiali e strumentazioni a beneficio della stessa Medicina di San Severino.
In passato, grazie ad altre donazioni, sono state migliorare – ad esempio – alcune attrezzature sanitarie e tutte le camere sono state dotate di apparecchi per la climatizzazione (al momento ne mancherebbero soltanto due). Ciò è motivo di orgoglio per l’intero reparto, dal quale si leva un sincero ringraziamento alle famiglie Menghi e Natalini e a tutti coloro che nel corso degli anni hanno aiutato la struttura a rimanere accogliente e all’avanguardia per garantire la salute dei cittadini.