Per la seconda volta nel giro di tre mesi la comunità cattolica settempedana si è preoccupata per la sorte del cardinale Edoardo Menichelli, protagonista suo malgrado, ma senza conseguenze fisiche, di incidenti stradali. Poco prima delle 22 della giornata di Ognissanti “don Edoardo”, così continuano a chiamarlo con affetto i suoi concittadini, nel percorrere il breve tratto di strada che congiunge il centro di San Severino con la natìa frazione di Serripola, ha perso il controllo della Fiat 500 L di cui era al volante, forse per un guasto ai freni, ha urtato un guardrail e ha cappottato. A breve distanza di tempo sono intervenuti sul luogo del sinistro un equipaggio del 118 e i carabinieri della compagnia di Tolentino. Subito trasportato all’ospedale per i controlli di rito, il 78enne religioso ha dimostrato ancora una volta che la sua forte fibra non è stata scalfita nell’impatto. Insomma, per il cardinale che dal mese scorso è tornato ufficialmente a vivere a San Severino soltanto un grosso spavento. Come era accaduto lo scorso 2 agosto, quando l’autista del cardinale, abbagliato dai fari di un automezzo, aveva perso il controllo della Nissan sulla quale viaggiava con l’ex vescovo di Osimo-Ancona nei pressi di Villa Potenza, ribaltandosi su un fianco.
Lu. Mus.