Fiera di sapori per la Comunità montana di San Severino che si è presentata a “Tipicità”, negli spazi espositivi del Fermo Forum, promuovendo il marchio “Marca Village”, iniziativa che vede coinvolto l’ente comunitario, insieme alla Camera di Commercio di Macerata ed alla Lacam, nella realizzazione di un importante progetto che di fatto vuole l’entroterra maceratese trasformato in un grande villaggio turistico diffuso. A “Tipicità” 2014, importante vetrina che è stata utile anche per presentare le bellezze, i sapori e i tesori del territorio, la Comunità montana di San Severino ha preso parte con un proprio stand dove, a sua volta, ha ospitato produttori di vini, pasta, formaggi, salumi e insaccati ma anche altri enti e realtà del territorio, dal Comune di San Severino alla Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito. “Tipicità – spiega il vice presidente dell’ente comunitario, Sabrina Piantoni, presente all’evento – è stato per gli operatori un importante momento di incontro ma anche un importantissimo spazio espositivo che, come ogni anno, ha richiamato migliaia di visitatori. E’ stata un’occasione unica per presentare i nostri progetti ma anche le bellezze di un territorio, quello della nostra Comunità montana, che non ha uguali nemmeno nelle nostre amate Marche. Queste nostre zone devono però per certi versi ancora farsi conoscere e allora era giusto esserci. E’ stata una presenza fortunata e molto apprezzata giunta a pochi mesi da un altro importante banco di prova che è stato “Agrietour”, la più importante rassegna nazionale di settore che è stata ospitata ad Arezzo, in Toscana. Vorrei anche ricordare – conclude la Piantoni – che il progetto presentato, quello di “Marca Village”, è un vero e proprio percorso aperto a tutte le strutture di turismo rurale desiderose di collaborare per crescere. Esso mira a valorizzare, con un linguaggio semplice e diretto, tutto quello che di bello c’è da fare, vivere ed esplorare nella “terra delle armonie”. Va ringraziato il presidente della Comunità montana, Gian Luca Chiappa, che crede in questa e in tante altre progettualità e quanti, in primis gli imprenditori, hanno sottoscritto questa idea”.