Il Settempedano
Vigilia di Coppa Marche per la Settempeda che è attesa alla gara di ritorno del girone 22. La sfida è per sabato 16 settembre sul campo della Belfortese (ore 15.30) dove si decide il passaggio del turno. In palio quindi il primo obiettivo, anche se non quello più importante, della nuova stagione. Sarebbe infatti di buon auspicio proseguire il cammino nella competizione anche per avvicinarsi nel modo migliore alla gare che più contano. Biancorossi che partono dal vantaggio dato dal successo conquistato in casa una settimana fa, situazione favorevole che permette di avere due risultati utili da sfruttare per andare avanti. Se ciò avvenisse sarebbe poi da giocare un triangolare con le vincenti dei gruppi 23 e 24. E’ comunque prematuro parlare di questo, prima c’è da pensare alla sfida con la Belfortese. Ci si attende un incontro equilibrato e combattuto con esito incerto, anche perché i locali si sono presentati come squadra attrezzata che darà filo da torcere come per altro dimostrato nei 90’ già disputati e dunque sarà arduo per i biancorossi eliminarla. Intanto è trascorsa un’altra settimana proficua di allenamenti per la Settempeda che continua nel programma di lavoro atletico stabilito che dovrà condurre il gruppo alla forma migliore in vista del campionato. Il match di Coppa potrà, dunque, servire per avere ulteriori verifiche su condizione atletica e sull’aspetto tattico, due cose sulle quali in questo periodo è concentrata l’attenzione. Avendo tutta la rosa a disposizione mister Ruggeri dovrebbe far ruotare più giocatori possibili, come del resto già fatto all’andata, contando anche sui cinque cambi a disposizione (cosa che da quest’anno avverrà anche in campionato).
Per la Seconda Categoria, che partirà il giorno 23 settembre, è stato composto il girone F (il calendario uscirà in queste ore). A grandi linee è quello previsto. Rispetto all’anno scorso non c’è più il Montecassiano, mentre figurano il San Francesco Cingoli, novità assoluta, e il San Claudio, che ritorna dopo alcuni anni. Per il resto fra le sedici squadre soltanto vecchie conoscenze come Sarnano e Fabiani Matelica, accreditate per la lotta al vertice, come d’altronde la stessa Settempeda; poi Esanatoglia, Elfa, CSKA Amatori Corridonia e Belfortese, gruppetto di squadre attrezzate per fare bene. Tra le restanti, oltre alle sorprese sempre possibili(vedi l’Urbisaglia nella scorsa stagione), ci sono quelle da scoprire e le neopromosse, tutte compagini che giocheranno presumibilmente per salvezza e playout. Nota di curiosità, infine, quella delle città più rappresentate con relativi derby: Tolentino, con tre formazioni, e Macerata, con due.
Roberto Pellegrino
