Il Blues Festival prosegue con l’11^ edizione invernale. E coglie l’occasione per farsi evento di solidarietà. Sabato 18 febbraio, a Tolentino, l’Hotel 77 ospiterà Kenny Brawner, compositore newyorchese che ha fatto della contaminazione la sua firma d’autore.
Cantante e pianista, Kenny Brawner è particolarmente apprezzato per il suo mix unico di jazz, funk, blues e rhythm’n’blues. Nella sua lunga carriera (portata avanti con due formazioni, prima i Raw Sugar e poi i Bawner Brothers) ha avuto modo di collaborare con autentici “mostri sacri”: tanto per fare un nome, l’indimenticato BB King. Ma ha anche collaborato con l’Alvin Aley Dance Theatre, il corpo di ballo sudafricano più prestigioso al mondo, e interpretato Ray Charles (per lui una grande fonte d’ispirazione) a teatro. È stata proprio la sua musica a stimolare in Brawner il bisogno di spaziare fra diversi stili. “Mi piace suonare molti generi – ha dichiarato di recente in un’intervista – non voglio mai limitarmi a un unico stile. Questa è una delle molte cose che ho amato di Ray Charles. Poteva suonare jazz, era un maestro di gospel blues e ha contribuito a creare il rhythm’n’blues. Ha suonato country, ma anche funk. Ray Charles ha avuto un’influenza enorme su di me, lo suonavo fin da bambino. Intendo mantenere viva la sua eredità, non dovrebbe mai morire perché la sua arte è stata di grande importanza per la storia della musica americana”.
Il 18 febbraio l’Hotel 77 vedrà protagonista Kenny Brawner con l’attuale formazione, composta da Luca Tozzi alla chitarra e Pablo Leoni alla batteria. La serata, comprensiva di cena e spettacolo, avrà un costo di 30 euro; parte dell’incasso sarà devoluto ai nostri terremotati. I posti sono limitati, per cui è obbligatoria la prenotazione. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito e sulla pagina Facebook del San Severino Blues Festival.
a. r.