Il terremoto non ferma “Riabita”. La seconda edizione del Salone dell’abitare si svolgerà, come da calendario, al Fermo Forum dal venerdì 11 a domenica 13 novembre.
Anzi, la forte crisi sismica che ha colpito l’Italia centrale in questi mesi ha dato la spinta alla manifestazione per perseguire il suo obiettivo: promuovere un’idea nuova del costruire, legata proprio alla sicurezza e allo sviluppo sostenibile. Idea che – ora più di prima – va nella direzione del recupero del patrimonio edilizio esistente secondo i criteri antisismici, con l’utilizzo di tecnologie innovative e materiali d’avanguardia, e al tempo stesso è orientata alla realizzazione di nuove strutture – al posto di quelle irreparabilmente danneggiate – che vanno progettate seguendo gli esempi di chi, da tempo, sa convivere con il sisma.
“Dopo le recenti scosse – spiega il settempedano Marco Crescenzi, promotore di ‘Riabita’ – ci siamo interrogati sull’opportunità o meno di proseguire nell’organizzazione di questa 2^ edizione. Poi, la risposta ai nostri dubbi è arrivata direttamente dal settore e dalla gente: gli espositori, salvo poche eccezione, hanno confermato la loro presenza in fiera e, per ciò che riguarda la partecipazione a eventi, convegni o iniziative collaterali, stanno arrivando molte adesioni assieme a tante richieste di accredito da parte di tecnici, professionisti, operatori. E’ sicuramente un segnale di interesse. Del resto, i cittadini colpiti dal terremoto vogliono reagire; hanno paura, ma cercano i rimedi migliori per combattere contro il ‘mostro’, puntando soprattutto sulla prevenzione”.
Così, le parole ristrutturazione e riqualificazione – perché no, anche dal punto di vista del risparmio energetico – restano con forza le parole-chiave dell’evento, capace di portare al Fermo Forum più di 150 espositori provenienti da varie regioni italiane e anche dall’estero.
La confermata collaborazione con “ClimAbita Foundation” di Bolzano, soggetto leader nel campo dell’edilizia ad alta efficienza energetica, ha garantito la presenza delle aziende maggiormente qualificate del settore, in una moderna e dinamica modalità di presentazione al pubblico che prende il nome di “ClimAbita Forum”.
Sono inoltre previsti, workshop, seminari e convegni con importanti esperti, organizzati in collaborazione con l’Università di Camerino, ordini professionali, associazioni di categoria e aziende leader nel settore. Sabato, ad esempio, si parlerà di emergenza e ricostruzione in una tavola rotonda cui parteciperà anche l’assessore regionale Angelo Sciapichetti; mentre nel convegno su “Prevenzione sismica e ricostruzione” – in programma sempre sabato – si entrerà nel dettaglio tecnico assieme a qualificati docenti di Unicam, fra cui il geologo Emanuele Tondi che approfondirà gli aspetti della “Pericolosità sismica nelle Marche”. Infine, nella stessa giornata, ci sarà spazio per un focus interessantissimo su “Scuole sicure ed efficienti per un futuro sostenibile”, promosso assieme alla Fondazione ClimAbita.