Il Carpi riparte da Giancarlo Romairone e Fabrizio Castori. Biennale per il primo, annuale con opzione sulla stagione successiva per il secondo. L’annata 2016-17 inizia così all’insegna della continuità, come confermato dalle parole del ds Romairone: «Ripartiamo di slancio sugli ultimi mesi della passata stagione, cercando di ritoccare al minimo l’organico che ha concluso il campionato per ripartire con rinnovate ambizioni. E’ una grande soddisfazione continuare l’avventura col Carpi. Non ho mai preso in considerazione nessun’altra soluzione, poter proseguire il mio lavoro qui è sempre stata la mia priorità. Sono contento di poterlo fare ancora con mister Castori».
L’allenatore si conferma vero e proprio recordman dell’era Stefano Bonacini, essendo arrivato alla terza stagione consecutiva, interrotta solo per cinque partite dall’interregno Sannino. Prima di lui e nonostante l’imperiosa scalata della società, nessun tecnico era stato confermato e solo Stefano Sottili era riuscito a mantenere il posto fino alla fine del campionato. «Sono contento di restare ancora sulla panchina del Carpi – ha detto Castori – e ringrazio la società per la rinnovata fiducia nei miei confronti. Il Carpi è una grande famiglia. Ripartiremo con l’entusiasmo e la grinta di sempre”.
Il tecnico avrà così la possibilità di scalare la classifica degli allenatori più presenti di sempre nella storia di via Marx, graduatoria nella quale ora occupa il decimo posto con 75 panchine in campionato, alle spalle di Ivano Corghi (87) e davanti a Evaristo Malavasi (73). Per lui si tratta della dodicesima stagione in Serie B.
Curiosità: nella prossima stagione ritroverà da avversario il Cesena, che ha condotto per cinque anni. Fino ad oggi l’incrocio si è concretizzato due sole volte, nel campionato 2012-13 quando Castori guidava il Varese. Il Manuzzi, per il quale il tecnico marchigiano è un vero e proprio idolo, lo salutò con un enorme striscione che copriva la curva: “Anche con altri colori, questo sarà sempre il tuo stadio e questo è il nostro applauso”.