No al tentativo di trasformazione di un’area paesaggistica in area rurale perché “si sta cercando ancora una volta di deturpare il nostro paesaggio”.
È quanto chiede il Circolo settempedano di Fratelli d’Italia-An in un’osservazione che verrà recapitata in Comune entro oggi (martedì 23 febbraio), in merito alle richieste di varianti parziali al Piano regolatore generale del Comune di San Severino presentate dalle società “Boscorosso Società Agricola a r.l.” e “Agricola Rocchetta Società Agricola” per ottenere la trasformazione dell’attuale destinazione urbanistica di “zona agricola di interesse paesistico” a “zona agricola normale” di alcune aree di rispettiva proprietà nelle frazioni settempedane di Ugliano e Chigiano, al fine di realizzare nuove edificazioni ad uso allevamento. “La nostra Amministrazione – prosegue la nota di FdI-An – potrebbe trasformare un’area paesaggistica in una rurale per poter far costruire un capannone grande quasi come due campi da calcio, adibito all’allevamento di caprini. La zona dove si intende costruire è quella di Ugliano, una piccolissima frazione sanseverinate, con un paesaggio incantevole, dove abbiamo timore che in futuro, se la variante fosse approvata, verrebbero eretti soprattutto mega impianti fotovoltaici. Alcuni anni fa venne fatto un altro tentativo di questo genere con la scusa di dar vita a grandiosi allevamenti di galline, per fortuna bloccato anche grazie alle proteste dei cittadini. Si posizioni quindi il fotovoltaico – conclude la nota di FdI-An – nei fabbricati già esistenti o in zone a basso impatto ambientalistico per sfruttare sì il sole, che in Italia certamente non manca, ma anche per poter continuare a far ammirare a chi ci viene a trovare le bellezze che la natura ci ha dato”.
L.M.