E’ un tema attualissimo quello scelto per l’appuntamento al cinema che “i Teatri di Sanseverino” propongono per questa settimana. Giovedì 26 e venerdì 27 novembre, con proiezione unica alle ore 21, al San Paolo viene presentato “Samba” per la regia di Éric Toledano e Olivier Nakache con Omar Sy, Charlotte Gainsbourg, Tahar Rahim, Izia Higelin, Youngar Fall e Liya Ketebe.
Samba Cissé è un senegalese costretto da dieci anni in un centro di accoglienza alle porte di Parigi. In attesa di un permesso di soggiorno, e incalzato dalla paura di essere espulso dalla Francia, Samba si rivolge a un’associazione che si occupa di questioni giuridiche legate all’immigrazione e qui Alice, una giovane borghese in congedo lavorativo, si prende a cuore il suo caso. Affetta da sindrome da stress, Alice sembra trovare in Samba un rifugio e una ragione per ricominciare; allo stesso modo Samba è convinto che Alice sia la chiave per regolarizzare la sua posizione sociale.
Quattro anni dopo lo straordinario successo di “Quasi amici”, Olivier Nakache ed Éric Toledano realizzano “Samba”, una commedia sociale che racconta in fondo la stessa storia, quella di un bianco benestante, offeso dall’handicap là e dalla depressione qua, che ritrova senso ed entusiasmo a fianco di un nero indigente. Ma se in “Quasi amici” la cura veniva retribuita e passava attraverso l’educazione del protagonista, in “Samba” i due si prendono mutualmente cura l’uno dell’altro, rivelando però la visione utilitaristica delle relazioni umane: la solitudine che resiste in Alice e l’egoismo opportunista che si rivela in “Samba”.
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