I volontari della Protezione civile, assieme agli operai del Comune e dell’Assem, sono entrati in azione per liberare le campate del ponte Sant’Antonio, e tutta l’area adiacente alla struttura posta all’ingresso della città, dai tronchi e dai rifiuti depositatisi lungo le sponde e trascinati a valle dalla corrente del fiume Potenza. L’operazione di pulizia, che a dire il vero è periodica, è stata messa in atto visto l’avvicinarsi della cattiva stagione. Per liberare gli argini dai tronchi, lunghi anche fino a dieci metri, è stata necessaria una gru e l’opera di diversi addetti. Sono stati anche controllati i dissuasori in metallo che evitano l’accumulo di materiali di grosse dimensioni al centro del letto del fiume. Le operazioni di ripulitura sono state seguite dall’assessore comunale alle Manutenzioni, Giampaolo Muzio, e dal responsabile del Gruppo comunale di Protezione civile, Luigi Ranaldi, e dal coordinatore Dino Marinelli.