Ora è ufficiale. Il corpo trovato in mare lo scorso 1° giugno al largo di Porto Potenza appartiene a Giuseppe Baccifava, settempedano di 65 anni, ex guardia giurata da qualche tempo in pensione.
Dopo gli esami del Dna e la denuncia della scomparsa da parte dei familiari, i carabinieri della Compagnia di Civitanova hanno stretto il cerchio sull’identità dell’uomo. L’autopsia disposta a suo tempo aveva indicato una morte avvenuta qualche giorno prima del ritrovamento. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, probabilmente l’uomo ha accusato un malore ed è precipitato nel fiume Potenza. Da lì le correnti lo hanno trascinato in mare.
Il corpo, recuperato dalla motovedetta della Capitaneria e trasportato al Porto di Civitanova, era in avanzato stato di decomposizione. Addosso non aveva alcun documento, ma solo i vestiti: una maglietta bianca e un paio di pantaloni marrone chiaro.
Baccifava era molto conosciuto sia a San Severino, dove risiedeva (nel rione Mazzini), sia a Passo di Treia dove era stato sposato. I funerali saranno celebrati giovedì 23 luglio, alle ore 16, nella chiesa di “Don Orione”: qui la salma arriverà già in mattinata dall’obitorio di Civitanova. Giuseppe lascia i figli Cristina e Alessandro e la sorella Lina.