Luca Palombarini non si trova, ma si continua a cercare

La famiglia Palombarini ringrazia quanti hanno preso parte, nel pomeriggio di sabato scorso, alle ricerche del proprio congiunto, Luca Palombarini, 43 anni, scomparso venerdì 6 marzo dalla propria abitazione sita in località Cagnore, nelle campagne di San Severino. Spontaneamente un gruppo di amici di Luca, cui si sono aggiunti i membri di una squadra di caccia al cinghiale dell’Ambito territoriale di caccia Atc Mc1, pescasportivi, iscritti al softair club “Pitbull”, diversi soci del club fuoristradista “Prima ridotta”, hanno setacciato a piedi e con diverse auto un’ampia zona fra le località di Cesolo e Cagnore ispezionando, fra l’altro, anche casali abbandonati, pozzi, rupi e anfratti alla ricerca anche di piccoli elementi che potessero dare una speranza. In forma privata alle ricerche hanno preso parte pure diversi volontari del gruppo comunale di Protezione civile, del Cai e della Croce rossa. Luca Palombarini al momento di lasciare la propria abitazione vestiva un paio di jeans, una felpa con chiusura a zip di colore blu scuro e calzava un paio di scarpe da tennis celesti. L’uomo, altezza media e corporatura robusta, ha capelli brizzolati e un folto pizzo sotto al mento. Chi ne avesse notizie è invitato ad avvertire i carabinieri della stazione di San Severino o a contattare il numero per le emergenze “112”.

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