Home | Sport | Nel finale Giorgi salva Serralta: 2-2, in casa, col Sarnano
Alessandro Teloni
Alessandro Teloni

Nel finale Giorgi salva Serralta: 2-2, in casa, col Sarnano

Si salva in extremis il Serralta dalla quinta sconfitta consecutiva che sembrava maturare in questo primo impegno casalingo del 2014 e del girone di ritorno. Ci ha pensato Giorgi al 90’ con il suo guizzo ad acciuffare il Sarnano (2-2) e a regalare ai suoi compagni un punto basilare.

Termina così il periodo critico dei gialloblù che interrompono la striscia negativa e prendono una bella boccata d’ossigeno, anche se ci sarà da lavorare duro per rimettere a posto alcune cose che non girano per il verso giusto.

Non è stata certo una bella prestazione quella offerta dal Serralta. Squadra altalenante, poco convinta e troppe le disattenzioni, come d’altronde era avvenuto nelle ultime gare. Il Sarnano si rammarica per aver visto svanire proprio all’ultimo i tre punti, ma resta una buona prova quella degli ospiti capaci di reagire allo svantaggio con determinazione e di tenere in pugno il gioco per un lungo tratto fino a ribaltare il risultato, cedendo poi come già detto nel finale di partita sull’ultimo assalto dei locali.

Match che non è stato esaltante per gioco e spettacolo, ma che ha mostrato, specie nella ripresa, agonismo e impegno da parte dei 22 in campo. L’inizio è stato senza acuti ed è stato contraddistinto da una lunghissima fase di studio nella quale nessuna delle due squadre ha saputo rendersi pericolosa. Alla mezzora esatta, poi, ecco l’episodio che cambia il corso della gara. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo nell’area ospite si accende una mischia. Pallone nella zona di De Maria che finisce a terra, probabilmente toccato da un avversario. Di questa opinione è l’arbitro che interviene assegnando il penalty per il Serralta (dopo 4 contro di fila ecco arrivarne uno a favore). Dagli undici metri calcia Teloni che batte centralmente a mezza altezza superando Seccacini che va in tuffo alla propria destra. 1-0. La gara da qui in avanti cambierà decisamente. Il Sarnano, infatti, non accusa il colpo e, anzi, reagisce al meglio. Al 33’ Girolami si fa largo in area per poi calciare verso la porta. Attento Gheroni ad intercettare il tiro prima che lo stesso possa arrivare in porta con un colpo di testa che manda il pallone sul fondo. Lo stesso Girolami al 39’ ci riprova, stavolta su calcio piazzato. Destro a scendere che non impensierisce più di tanto Messi che blocca sicuro.

L’avvio di secondo tempo non muta l’andamento del match: Sarnano proteso in avanti con sempre più convinzione, Serralta troppo schiacciato dietro e remissivo. Nel giro di pochi minuti gli ospiti si rendono assai pericolosi. Al 13’ Massucci sguscia da sinistra e dall’interno dell’area scarica un rasoterra che Messi ribatte con il piede. Un minuto dopo è Pettinari che dal limite calcia rasoterra sul primo palo. Messi deve allungarsi per toccare con la punta delle dita per deviare in corner. E’ il preludio al pari del Sarnano che giunge al termine dell’azione seguente. Palla a spiovere in area, nella mischia esce Messi che smanaccia verso l’esterno dove è ben piazzato Pettinari che calcia di prima intenzione trovando il pertugio giusto. Destro in diagonale che entra a mezza altezza sul palo più lontano. 1-1. Il Serralta non riesce a scuotersi e allora gli ospiti sentono di poterci provare e così al 23’ passano in vantaggio, ribaltando tutto. Punizione quasi dal vertice dell’area con Fantegrossi che esegue con un forte rasoterra che va in mezzo dove Sebastianelli arriva in anticipo. La sua deviazione volante è vincente e non lascia scampo a Messi. 1-2. Il tema tattico a questo punto è stravolto ed ora tocca ai gialloblù comandare le operazioni per cercare di rimediare allo svantaggio. Al 33’ però il Serralta rischia. Disimpegno difensivo sbagliato che consegna palla a Fantegrossi che parte in progressione fino al limite. Sinistro in corsa poco potente che Messi ferma inginocchiandosi.

Il finale è di marca locale, anche se i tentativi sono per lo più costruiti con cuore e forza di volontà più che con raziocinio e linearità di manovra. Però quando tutto sembra finito, ecco arrivare l’azione più bella della partita che vale il pareggio. Natali lancia lungo verso Gheroni che dalla trequarti ospite gira di testa prolungando per Manasse che al volo trova uno splendido assist in area per Giorgi che in corsa e in allungo effettua un preciso pallonetto che scavalca il portiere ed entra in porta infilandosi sotto la traversa. 2-2. fine dei giochi e squadre soddisfatte per un pareggio che può essere giusto e che fa muovere le rispettive classifiche

Il tabellino.

RETI: 30’ Teloni su rigore, 60’ Pettinari, 68’ Sebastianelli, 90’ Giorgi.
SERRALTA: Messi, Di Pascale (49’ Zagaglia), Tarquini, Gheroni, Natali, Teloni, Governatori, Rossi, De Maria, Tiranti (75’ Manasse), Piermattei (57’ Giorgi). A disp. Baruni, Morgana, Bonifazi, Crescentini. All. Crescentini.

SARNANO: Seccacini, Fratini, Pallotto, Girolami, Latini, Cencioni, Verolini (76’ Molisano), Sebastianelli, Massucci (88’ Cartucci), Fantegrossi (81’ Marcozzi), Pettinari. A disp. Rodriguez, Pettinari Andrea, Scagnetti, Tamburi. All. Eleuteri
ARBITRO: Salvatori di Macerata.
NOTE: spettatori 60 circa. Ammoniti: Gheroni, Teloni, Zagaglia, Cencioni, Fantegrossi, Fratini. Angoli: 2-6. Recupero: st 4’.

Roberto Pellegrino