Con la serata degli “Inventio” sono stati raccolti fondi per il cineteatro “San Paolo”: quasi 700 euro! A conferma del successo che la serata ha avuto grazie alla generosa partecipazione di un buon pubblico e grazie all’idea di un gruppo di musicisti composto da Maurizio Moscatelli di San Severino ai fiati, Marco Airaghi di Tolentino alle tastiere, Alberto Lucerna di San Severino alle chitarre, Lanfranco Pascucci di Tolentino al basso ed Ernesto Vissani di Macerata alla batteria. Come noto, il quintetto ha eseguito la sonorizzazione dal vivo del film “Nosferatu il vampiro” (1922) di Friedrich Wilhelm Murnau, uno dei capolavori del cinema muto, ispirato liberamente al romanzo “Dracula” (1897) dello scrittore irlandese Bram Stoker.
Ma a cosa servono queste risorse finanziarie? Lo abbiamo chiesto all’ingegner Alberto Vignati, responsabile della gestione del cineteatro “San Paolo”.
“L’obiettivo è quello di riaprire il sipario grazie a donazioni come quella che è arrivata con la serata degli ‘Inventio’ – dice Vignati – perché dobbiamo completare l’intervento di recupero della struttura. Abbiamo già fatto dei lavori: due bagni e nuova pavimentazione nei camerini, oltre all’attivazione di un unovo impianto elettrico per la zona camerini e palcoscenico.
Per tutto ciò, finora, abbiamo avuto la collaborazione di aziende del settore che hanno donato proiettori di nuova tecnologia e teatri che hanno donato materiali vari di scena. Ora dobbiamo rifare le quinte e i fondali, nonché i motori e i tralicci per le luci. Interventi necessari per dare un nuovo punto culturale a San Severino, fruibile per spettacoli teatrali, mostre, concerti e altre iniziative”.
In questi giorni di Carnevale ripensavo alle bellissime sfilate di maschere dei bambini che don Amedeo Gubinelli organizzava proprio al “San Paolo”. Chissà che il prossimo anno non si possa tornare su quel palco per rivivere l’atmosfera carnevalesca di un tempo… Speriamo!
m. g.