“Avremmo potuto impiegare il minimo di avanzo di fine anno per un augurio personalizzato ai nostri soci o per altre iniziative pubblicitarie a favore del club che rappresentiamo. Abbiamo invece preferito fare un piccolo omaggio a due associazioni che sono al servizio di chi non ha grandi disponibilità per rendere più piacevole o meno triste il Natale”. Il presidente del Caem, il settempedano Pietro Caglini, sintetizza così la lodevole iniziativa del Circolo automotoveicoli d’epoca marchigiano che ha donato pacchi alimentari alla parrocchia di Cristo Redentore di Recanati e alla Caritas parrocchiale San Donato di Montefano per un totale di 3.000 euro. Nel centro leopardiano, ad accogliere il presidente del Caem e il segretario del sodalizio regionale più datato di macchine d’epoca, Giovannino Ghizzone, è stato il parroco don Rino Ramaccioni. In grande forma e con lo stesso indomito spirito a favore dei deboli che possedeva fin dai tempi in cui insegnava religione all’allora Liceo Scientifico “G. Galilei” di Tolentino, don Rino, che utilizzerà la merce alimentare per “le 200 famiglie recanatesi che tentiamo di aiutare”, ha ricordato una massima di Sant’Ambrogio, secondo cui “si deve fare carità con intelligenza, non ascoltando il grido, ma guardando il bisogno”. Alla sede della Croce Rossa di Montefano l’energica triestina Sara Cobel e Giuliano Fratini, coordinatori della Caritas, anche a nome del parroco don Andrés che attende i vertici del Circolo ad una prossima funzione domenicale per esprimere la propria gratitudine, hanno ringraziato calorosamente Caglini ed il dirigente Giosuè Sabbatinelli “per la donazione molto gradita in un piccolo centro come Montefano che di recente sta risentendo in maniera sensibile della crisi economica”.
Luca Muscolini