La Comunanza agraria di Elcito si avvia alla conclusione della fase commissariale disposta dall’Unione montana nel luglio 2024 a causa di contrasti interni che ne avevano paralizzato l’attività. Lo rende noto la stessa Comunanza a seguito dell’approvazione dello Statuto in conformità della Legge n. 168/2017.
Ecco la nota:
“Sebbene con oltre sei anni di ritardo sulla previsione normativa, l’approvazione dello Statuto era un passaggio indispensabile per aggiornare il funzionamento del dominio collettivo ai principi e direttive previsti dal legislatore statale. Nei prossimi giorni lo Statuto adeguato alla legge verrà trasmesso alla Regione Marche e al Commissario per gli usi sivici competente per territorio per la presa d’atto.
Conclusasi positivamente la fase commissariale, la Comunanza agraria di Elcito dovrà a sua volta uniformare il proprio operato alle nuove disposizioni statutarie che, se correttamente recepite, le consentiranno di dare una gestione operativa efficace a una istituzione locale che ha oltre sette secoli di vita ma che, per le trasformazioni nel frattempo venutesi a determinare, prima tra tutte lo spopolamento del territorio, ha corso il rischio di scomparire. Basti pensare che i soggetti anagraficamente residenti nel dominio della Comunanza si sono ridotti nel tempo a due o tre unità abitative.
Fortunatamente nel frattempo, parallelamente alla indubbia suggestione dei luoghi e all’interesse turistico assunto dal “Castello” di Elcito, si sono venuti affermando la presenza abitativa e il protagonismo di nuovi utenti, molti tra questi discendenti da famiglie un tempo residenti, i quali affiancandosi ai pochissimi residenti rimasti, potranno dare un contributo alla buona amministrazione di un territorio altrimenti destinato ad un inevitabile abbandono”.