Nessuno è stato colto di sorpresa perché tutti sapevano come dovevano comportarsi. Anche nel corso della ricreazione, uno dei momenti più dinamici della giornata scolastica. Al Comprensivo Padre Tacchi Venturi di San Severino si è svolta nell’assoluta correttezza la prova di evacuazione anti sismica che ha visto protagoniste, martedì scorso, quindici classi di scuola Secondaria e le restanti della Primaria ospiti nel plesso centrale, con i rispettivi docenti. L’evento ha ovviamente interessato anche tutti i collaboratori scolastici ed il personale di segreteria, sotto lo sguardo vigile della dirigente scolastica Catia Scattolini e del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell’istituto settempedano, l’ingegner Matteo Calafiore. Nonostante l’inevitabile trambusto in occasione della seconda ricreazione della mattinata, quella dalle 10.55 alle 11.05, riservata alle classi seconde e terze della Secondaria, il piano di evacuazione non ha mostrato crepe. Gli alunni che si trovavano accanto alla propria aula nel consumare lo snack o il panino hanno guadagnato la propria uscita di emergenza con l’insegnante della terza ora, mentre chi si era in prossimità dei bagni si è accodato alla classe in uscita più vicina, per essere poi registrato all’esterno come aggregato, prima di venire restituito al gruppo classe di pertinenza. Al termine il sorriso della preside ha confermato come tutto si fosse svolto secondo le norme vigenti. Mentre gli alunni sono tornati in aula contenti di aver “perso” qualche minuto della lezione tradizionale, anche se hanno sicuramente guadagnato in competenza di comportamento in casi di calamità, ed i collaboratori sono stati rassicurati dal sole fuori stagione prima degli annunciati “diversi giorni di maltempo”, che ha evitato esercitazioni… fangose e, quindi, impegnative sul fronte pulizia degli ambienti scolastici ad esercitazione conclusa.
Lu.Mus.