Tra le autorità attese all’evento organizzato dalla Comunanza di Castel San Pietro figurano anche il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, e il vicepresidente Filippo Saltamartini. Intanto proseguono i preparativi per allestire al meglio la giornata di festa e celebrazioni: una passeggiata rievocativa della vita di Padre Giuseppe Zampa intitolata “Il cammino di Fra’ Giuseppe”, adatta a grandi e piccini e tracciata nei terreni messi a disposizione della Comunanza agraria di Castel San Pietro. E’ prevista, al termine del cammino, anche l’istallazione di una maestosa croce sul Monte Puro.
In serata, proiezione sulla piazza del paese e cena a base di prodotti tipici locali.
“Le imprese agricole rappresentano il cuore pulsante delle aree rurali, veri custodi del territorio che, attraverso il loro impegno quotidiano, ne mantengono vive le tradizioni e ne preservano il paesaggio – dice Giordano Nasini, direttore di Coldiretti Macerata -. Con le loro produzioni di eccellenza e i prodotti agroalimentari di alta qualità, queste aziende non solo valorizzano il territorio dal punto di vista produttivo, ma lo rendono anche una destinazione attrattiva e di grande interesse turistico. È fondamentale che le istituzioni e le amministrazioni riconoscano l’importanza di queste attività, sostenendole con decisione e dando priorità ai loro progetti e alle loro idee, per promuovere insieme a loro una crescita comune e garantire un futuro prospero per il territorio”.
Cinque le tappe previste durante il percorso del Cammino. Alla presentazione dell’iniziativa e al benvenuto da parte del presidente della Comunanza Federico Lucarelli, seguiranno, nelle soste successive, gli interventi di padre Ferdinando Campana, padre Luciano Genga e padre Simone Giampieri, frati minori della Provincia Picena di San Giacomo della Marca. A loro il compito di raccontare la grandezza del “castellano” Fra’ Giuseppe, “uomo tra gli uomini”, animato da spirito religioso e prodigo ai bisogni dei più poveri e degli analfabeti e, chissà, magari prossimo ad avviarsi verso un percorso di canonizzazione attraverso il riconoscimento, sperano in tanti, di una vita caratterizzata da “virtù praticate in modo elevato, superiore alla media”, dunque “eroiche”.
Prima dell’intervento conclusivo del sindaco Rosa Piermattei che, oltre a concedere il patrocinio all’evento e a supportare, come sempre, le attività delle frazioni e della Comunanza di Castel San Pietro, ha confermato la sua presenza, ci sarà la breve relazione di Terenzio Malvestiti, membro del Comitato d’indirizzo della Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e Monte Canfaito. Parlerà del “Made in Italy” e del valore delle produzioni locali, nonché di beni e delizie enogastronomiche che, durante la festa serale a Castel San Pietro, potranno essere gustate da tutti i partecipanti.
Per prender parte a “Il cammino di Fra’ Giuseppe” e alla cena conviviale organizzata dalla Comunanza, si raccomanda la prenotazione.
Per questo e per tutte le altre informazioni sull’evento: Giuseppina Martini (338.4580122), Fattoria Fucili (339.2653875) o Macelleria “Carni Sant’Elena” – Cesolo (0733.637398).