Denis Cingolani, 38 anni, eletto sindaco di Matelica alle ultime Amministrative, è il nuovo presidente dell’Unione montana. A nominarlo è stato il Consiglio dell’ente, così come previsto dallo Statuto, convocato e presieduto dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, in qualità di sindaco del Comune con il maggior numero di abitanti.
Cingolani succede a Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco che per due mandati ha ricoperto il ruolo di presidente dell’Unione.
Del nuovo Consiglio fanno parte i sindaci, o loro delegati, dei Comuni di Apiro, Castelraimondo, Cingoli, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, Poggio San Vicino, San Severino Marche, Sefro e Treia.
Nuova anche la Giunta dell’Unione: il presidente Cingolani avrà al suo fianco, nel ruolo di vice presidente, Fabio Aquila, consigliere del Comune di Gagliole. Riconfermato in Giunta il sindaco Rosa Piermattei, mentre fanno il loro ingresso i nuovi membri Ilenia Cittadini, che ricopre l’incarico di assessore nel Comune di Castelraimondo, e Luca Giovagnetti, consigliere del Comune di Cingoli.
Il nuovo Consiglio ha approvato la relazione programmatica di mandato nella quale vengono ricordati i servizi svolti dall’Unione, molti in forma associata, a partire dall’esercizio delle funzioni delegate dalla Regione come, ad esempio, la gestione della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, quella del demanio forestale e delle aree natura 2000 così come gli interventi per la montagna che vanno dalla gestione delle autorizzazioni del taglio di boschi, alla forestazione, al miglioramento forestale, al mantenimento dei sentieri. Ci sono poi le opere di sistemazione idraulico forestale, gli usi civici, il rilascio di autorizzazioni per la raccolta, la produzione e la commercializzazione di funghi e tartufi, le procedure di rilascio autorizzazione per il taglio di piante protette.