Il regalo di Natale che non ti aspetti e che, soprattutto, vorresti non arrivasse mai. In due frazioni località di San Severino, qualche sera fa, ignoti sono penetrati in due abitazioni, una nella popolosa frazione di Cesolo e l’altra in località Glorioso, riuscendo a trafugare un armadietto nella prima e due monili in oro nella seconda, per poi darsi alla fuga. Il raid, che potrebbe stato messo in atto da ladri seriali provenienti da fuori comune, forse anche da regioni limitrofe, è avvenuto nella fascia oraria tra le 17 e le 20, da qualche tempo quella preferita dai malviventi in quanto, con l’approssimarsi delle feste, le persone escono per acquistare i classici regali natalizi, lasciando incustodita la propria abitazione. I ladri hanno preso di mira una casa di Cesolo dove le luci erano spente per penetrarvi rapidamente grazie alla forzatura della porta attraverso un pie’ di porco. Una volta all’interno, l’attenzione degli autori del blitz si è concentrata su un armadietto che ipotizzavano potesse contenere oggetti preziosi, che è stato rapidamente portato via, ma all’apertura dello stesso è arrivata l’amara sorpresa: non c’erano gioielli, bensì pistole e fucili legalmente detenuti, di cui gli ignoti autori del colpo si sono disfatti in prossimità dell’abitazione. Sono stati i carabinieri della locale stazione diretta dal maresciallo Massimiliano Lucarelli, prontamente intervenuti una volta scattato l’allarme, a rinvenire il mobile ed a restituirlo ai proprietari. Nel corso della medesima serata probabilmente la stessa banda ha “visitato” un’altra casa, questa volta nella zona del Glorioso, riuscendo ad entrare in un’abitazione attraverso una finestra. Hanno arraffato due monili in oro, dopodiché si sono resi conto che non erano soli. Quando hanno realizzato che il proprietario si trovava in casa si sono dati immediatamente alla fuga. I due furti, come detto, sono stati denunciati ai carabinieri di San Severino che hanno in breve recuperato il mobiletto con le armi. Per quanto riguarda i due monili in oro nulla da fare, ma il valore della merce sottratta è stato definito irrisorio. Comunque le indagini procedono e le forze dell’ordine hanno elevato il livello di attenzione per tentare di prevenire ulteriori episodi di questo tipo che purtroppo, nel periodo prefestivo accadono, anche a San Severino, con sconfortante regolarità.
Luca Muscolini