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Palazzo dei Governatori, ora sede anche di alcuni uffici comunali
Palazzo dei Governatori

Consiglio comunale: opposizioni interrogano sul futuro di alcuni edifici pubblici

Mercoledì 22 febbraio torna a riunirsi il Consiglio comunale di San Severino. Tra gli argomenti all’ordine del giorno della seduta, convocata per le ore 19 presso l’ex sala udienze del Giudice di pace a Palazzo dei Governatori, figurano la surroga del consigliere dimissionario Alberto Pilato e la convalida del consigliere neoeletto Debora Bravi. Seguiranno le comunicazioni del sindaco Rosa Piermattei e la discussione di un’interrogazione a risposta orale, presentata dal gruppi consiliari “Insieme per San Severino” e “San Severino Futura”, sulla ricostruzione degli edifici pubblici e la loro futura collocazione.

L’Assise settempedana affronterà poi la ratifica della deliberazione della Giunta comunale n. 16 del 27 gennaio scorso relativa a una variazione urgente del bilancio, la variazione al bilancio di previsione 2023/2025, le modifiche dei regolamenti comunali della fiera di San Severino e per il commercio al dettaglio.

All’ordine del giorno, infine, l’approvazione dell’aggiornamento del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi per il biennio 2023-2024 e l’approvazione del primo aggiornamento del programma triennale dei lavori pubblici 2023-2025.

I consiglieri comunali Borioni e Antognozzi

I consiglieri comunali Borioni e Antognozzi

Ecco, di seguito, il testo dell’interrogazione firmata dai capigruppo di opposizione

Premesso che, con nota pervenuta al Protocollo generale del Comune in data 22.04.2022 e assunta al n. 13017, i Gruppi consiliari Insieme per San Severino e San Severino Futura hanno presentato un’interrogazione con risposta orale ai sensi dell’art. 14 del vigente Regolamento del Consiglio comunale, inerente la ricostruzione dell’asilo nido e la futura collocazione dei plessi, e che – come si evince dalla Delibera consiliare n. 29 del 29 aprile 2022 – l’assessore Vanna Bianconi, in risposta alla suddetta interrogazione, ha affermato tra l’altro “che l’edificio sito in via Talpa può essere definito come un edificio sismicamente vulnerabile… Vulnerabile non significa pericoloso: è un’interpretazione dovuta ai nuovi parametri indicati oggi dalla normativa. Nel post sisma, con indagini suppletive, si è accertato che tale vulnerabilità è concentrata sui nodi in cemento all’innesto tra le travi e i pilastri, vulnerabilità propria del metodo costruttivo in uso all’epoca della realizzazione dell’edificio. I ferri non sono passanti, le staffe non sono continue lungo lo sviluppo del pilastro: in sostanza non sono state rispettate le regole attualmente in vigore, quali la gerarchia delle resistenze ad altri accorgimenti, pertanto l’edificio, nonostante non abbia riportato dei danni significativi e pericolosi per effetto del sisma, presenta la vulnerabilità che vi ho citato”.

Premesso che nella medesima risposta l’assessore Bianconi affermava che “quando avremo chiari i tempi della ricostruzione e le somme disponibili, sia di via Talpa che di via Gentili, nulla ci vieta di ipotizzare la delocalizzazione del nido nella zona dell’attuale Gentili e la conseguente utilizzazione dell’attuale costruzione in via Talpa, rivista e sistemata, per un edificio con altre finalità. Oggi abbiamo queste due vie ancora aperte”.

Premesso che, con nota pervenuta al Protocollo generale del Comune in data 18.01.2022 e assunta al n. 1763, i Gruppi consiliari Insieme per San Severino e San Severino Futura hanno presentato un’interrogazione con risposta orale ai sensi dell’art. 14 del vigente Regolamento del Consiglio comunale, inerente la costruzione del Palazzo comunale, e che – come si evince dalla Delibera consiliare n. 3 del 26 gennaio 2022 – l’assessore Sara Bianchi, in risposta alla suddetta interrogazione, ha affermato tra l’altro che “riguardo la richiesta di sapere se il secondo stralcio prevede la costruzione di un nuovo edificio in grado di ospitare gli uffici strategici in caso di calamità, confermo che tale stralcio del finanziamento concesso contempla la costruzione di un nuovo edificio destinato ad ospitare tutti gli altri uffici comunali aventi rilevanza strategica. La volontà dell’amministrazione comunale è quella di costruire tale edificio nell’area che attualmente ospita gli edifici dell’area manutenzione. Il progetto per la realizzazione dell’edificio strategico è in fase di studio di fattibilità tecnico-amministrativa. Riguardando esso l’attuale area delle manutenzioni, non si limita alla sola progettazione dell’edificio strategico, ma si estende a tutta la rimodulazione degli uffici delle manutenzioni”.

Premesso che nella seduta del Consiglio comunale dello scorso 30 dicembre 2022 il Consiglio comunale ha approvato, con i soli voti della maggioranza, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni per le annualità 2023-2024-2025 che prevede la vendita dell’area edificabile in viale Varsavia, cioè dell’ex mattatoio, sede di uffici e autorimessa del Servizio Manutenzioni.

Premesso che, all’interno della nota di aggiornamento del Dup approvata nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale con i soli voti della maggioranza, si legge “Realizzazione nuovi parcheggi e area sosta camper mediante acquisto di aree a tal fine destinate finanziato da fondi derivanti dall’alienazione dell’area manutenzioni o avanzo di amministrazione”.

Una seduta del Consiglio comunale

Una seduta del Consiglio comunale

Considerato

  • che l’edificio sito in via Talpa, attuale sede dell’asilo nido comunale, è stato considerato “vulnerabile” e che sono state svolte indagini suppletive oltre a quelle che hanno permesso la redazione della scheda Aedes;
  • che non è stato ad oggi ancora ufficializzato il piano di collocazione degli edifici ad uso scolastico;
  • che l’area edificabile in viale Varsavia (ex mattatoio) è quella identificata dall’Amministrazione comunale come sede per la costruzione di un nuovo edificio in grado di ospitare gli uffici strategici in caso di calamità;
  • che la stessa area ospita attualmente sia gli uffici e l’autorimessa del Servizio Manutenzioni sia la sede locale della Protezione civile;
  • che in Consiglio comunale non è stata data alcuna informazione circa il luogo in cui costruire i nuovi parcheggi e la nuova area camper;

si chiede di conoscere in dettaglio (e di averne documentazione) quale indagini suppletive siano state svolte presso l’edificio in via Talpa e quale sia l’indice di vulnerabilità sismica dell’edificio stesso; di conoscere le intenzioni dell’Amministrazione circa la collocazione del nuovo asilo nido, per il quale è stato ottenuto un contributo di tre milioni e 800.000 euro; di conoscere a cosa sia destinato l’edificio che attualmente ospita il plesso scolastico Gentili, poiché, per affermazione dell’Amministrazione, tutte le classi della scuola dell’Infanzia, una volta ricostruito il Luzio, saranno ospitate nel plesso di via Lorenzo D’Alessandro; dove l’Amministrazione intende collocare il nuovo edificio in grado di ospitare gli uffici strategici in caso di calamità, poiché in Consiglio comunale non è stata data risposta al nostro quesito in merito; dove l’Amministrazione intende collocare gli uffici e l’autorimessa del Servizio Manutenzioni; dove l’Amministrazione intende collocare la sede della locale Protezione civile; dove l’Amministrazione intende collocare (e con quale modalità voglia costruire) i nuovi parcheggi; dove l’Amministrazione intende collocare la nuova Area per i camper.

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