Con il mese di maggio è andata in pensione la dottoressa Benedetta Ferretti, responsabile dell’Oncologia all’ospedale di San Severino. Pubblichiamo di seguito l’intervento dell’ex sindaco di Sefro, Mario Pierozzi.
“Da pazienti prima e montanari poi, ci troviamo nell’obbligo, o meglio nella responsabilità, di fare considerazioni. La dottoressa aveva chiesto di
continuare il servizio per altri due anni, ma le è stato rifiutato, nonostante la petizione di oltre 7 mila firme (…). Ma non si dice che i medici mancano? Che ottenere una prestazione specialistica richiede mesi e mesi, mentre la patologia si fa inesorabilmente più grave? Senza fare valutazioni sulla professionalità della dottoressa, riconosciuta negli ambiti ospedalieri e specialistici perché frutto di continuo aggiornamento e di esperienza per lunghissimi anni, l’aspetto umano che rappresenta la prima terapia per ogni soggetto colpito dal tumore e per le famiglie ha costituito sempre una sua qualità, che ha recato conforto, speranza e risultati migliori. Un ineguagliabile patrimonio per la comunità da non dissipare a causa di semplici regolamenti, tanto da fare sorgere dubbi. Lassù, nella stanza dei bottoni, forse si sono dimenticati di come devono essere trattati i malati, che pure
hanno dato loro fiducia, specie nel settore sanitario. E mentre ci uniamo al coro dei ringraziamenti, evidenziamo che non fa meraviglia l’ingratitudine di quanti avrebbero invece continuato a recepire la riconoscenza della lunga linea degli assistiti. Ci permettiamo di suggerire che nel momento delle elezioni regionali, i firmatari e quanti hanno conosciuto la dottoressa ricordassero che non si può essere proni a un super potere, democraticamente concesso ma arbitrariamente gestito. Il Consiglio dei ministri, il 10 marzo, ha disposto un disegno di legge, «Disposizione per lo sviluppo e la valorizzazione delle zone montane», in cui è prevista la concessione di incentivi a medici e operatori che decidano di lavorare in enti montani. La dottoressa già ci lavorava, perché allora non è stata accolta una sua richiesta di restare?”.