Il Settempedano
Remco Evenepoel e Tadej Pogacar hanno sbagliato strada durante la quinta tappa della Tirreno-Adriatico 2022. Episodio incredibile nelle battute conclusive di questa frazione che si è snodata oggi lungo un percorso di 155 km infarciti di “muri” e brevi salite impegnative tra Sefro e Fermo, passando anche per San Severino.
Il belga aveva attaccato negli ultimi metri del GPM di Madonna d’Ete, quando mancavano 9 km al traguardo. Evenepoel è stato marcato a uomo dallo sloveno, leader della classifica generale, e dal danese Jonas Vingegaard. I tre uomini hanno tirato dritto e hanno cercato di fare il vuoto.
L’azione era di spessore, vista la caratura dei tre interpreti, ma i tre ciclisti hanno sbagliato strada quando mancavano cinque chilometri all’arrivo. Colpa di una segnaletica poco chiara e non immediatamente leggibile da parte di uomini nel pieno del loro sforzo agonistico. Bisognava svoltare a destra e invece hanno tirato dritto: Pogacar e Vingegaard si sono accorti quasi subito dell’errore, mentre Evenepoel non ha immediatamente realizzato.
Il balcanico e il danese sono rientrati poco dopo nel gruppetto degli altri big, mentre Evenepoel ha accusato una ventina di secondi di ritardo ed è stato chiamato a un forcing per rientrare, aiutato dal compagno di squadra Davide Ballerini.
A vincere la frazione è stato il francese Warren Barguil. Pogacar (che resta in maglia azzurra), Vingegaard ed Evenepoel sono giunti con 28 secondi di ritardo.
