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Carnevale: Comune e Pro loco replicano alle opposizioni

“In questo periodo tutti noi avremo preferito occuparci di cose ben più serie ma ci ritroviamo invece costretti a perdere del tempo prezioso per replicare a chi sembra aver preso veramente la politica per una carnevalata. La polemica sull’annullamento delle feste in piazza, alimentata dalle opposizioni contro Comune e Pro loco, è solo l’ennesimo tentativo di discreditare, anche sul piano personale, chi continua a darsi da fare per il bene della città. Non siamo solo noi amministratori ma sono i settempedani tutti a non meritare questo trattamento. Oggigiorno, infatti, sembra che nemmeno Covid e venti di guerra bastino per spegnere le polemiche quotidiane di chi mostra davvero un atteggiamento sempre meno collaborativo”.

Il sindaco Rosa Piermattei si affida a una nota per replicare “alla lettera che a mezzo stampa i consiglieri Tarcisio Antognozzi, Francesco Borioni, Tiziana Gazzellini, Alberto Pilato e Alessandra Aronne hanno diffuso dipingendo di ridicolo chi per settimane, come sempre, ha lavorato per il bene della comunità. Per il Carnevale avevamo programmato due giorni di eventi, il 26 e 27 febbraio – ribadisce il sindaco, facendo seguito a quanto già reso noto nei giorni scorsi dall’assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi – che purtroppo abbiamo dovuto annullare per una serie di criticità emerse strada facendo a causa del Covid, dei venti di guerra e di altre ragioni che, a questo punto, sembra doveroso elencare per smascherare gli autori di certe assurde ricostruzioni tendenti solo a delegittimare l’opera altrui.

Dopo un primo contatto tra Comune e Pro loco la presidente di quest’ultima associazione – ricostruisce il sindaco – in data 11 febbraio inviava un messaggio a tutto il direttivo chiedendo cosa pensassero i membri del sodalizio circa l’organizzazione del Carnevale, la cui ultima edizione risaliva ormai al 2020, vale a dire prima del Covid. Dopo una risposta di assenso della maggioranza del consiglio, la presidente della Pro loco in data 16 febbraio inoltrava richiesta ufficiale in Comune e, nel frattempo, si muoveva, d’intesa con l’Amministrazione, per prendere contatti con la società Event Giochi e con altre imprese individuali, per una proposta che prevedeva una grande festa con truccabimbi, giostrine, una bancarella di dolciumi, musica e altro. Nella domanda, protocollata e agli atti del Comune, risulta chiaramente che le date prescelte erano quelle del 26 e 27 febbraio. Sempre il 16, avviata la macchina organizzativa, la presidente della Pro loco inviava un messaggio d’invito ai componenti dell’Unpli provinciale, l’Unione delle Pro loco, per il Carnevale settempedano che veniva dato ormai per certo. La risposta ricevuta però ci ha messo un po’ in agitazione – spiega il sindaco – perché nel frattempo altre realtà del territorio, da Macerata a Civitanova, da Recanati a Treia, da Porto Recanati ad Appignano, stavano pensando di annullare manifestazioni pubbliche sia perché in un certo senso auspicato dalla Prefettura, in un incontro online di tutti i sindaci, sia per via delle limitazioni agli eventi di piazza dettate dalla normativa governativa che impone, comunque, controlli ai Green pass, limitando la partecipazione alle feste ai soli possessori del super Green pass e la capienza di feste anche all’aperto al 50%, oltre ad altre restrizioni e, soprattutto, verifiche per le quali sarebbero state necessarie tantissime persone che il Comune e la Pro loco non avrebbero comunque potuto mettere a disposizione.

Preso atto di tutte queste difficoltà, seppure davvero a malincuore perché ci siamo detti che avremo privato di un momento di festa tanti bimbi, anche in ragione dell’emergenza Covid tuttora in atto e di quanto stava accadendo in Ucraina, abbiamo preferito annullare le manifestazioni pubbliche e ripiegare sul #Carnevalando, iniziativa online che è stata subito boicottata da chi ha preferito la polemica a un momento di gioco comunque per i più piccoli. Quel che fa più male in questa storia – conclude poi il sindaco – è il doversi giustificare di fronte ad assurdi attacchi di chi mostra davvero di non avere a cuore la città, le sue istituzioni, le sue associazioni, le tante persone che quotidianamente si danno da fare. Mi auguro che questo clima sia spazzato via prima possibile perché gli eventi che stiamo tutti vivendo dimostrano che serve serietà, armonia e pace nei nostri cuori”.