“Siate arcieri prudenti”, è il “momento giusto” (kairos) per voi! Sono le esortazioni che l’assessore regionale Guido Castelli (dal “Principe” di Machiavelli) e la professoressa Gabriela Lampa (dalla filosofia greca) hanno rivolto a Tarcisio Antognozzi e ai 16 componenti della lista “Insieme per San Severino”, intervenendo ieri alla presentazione delle loro candidature e del programma elettorale. Gli “arcieri prudenti” sono coloro che devono “mirare molto più in alto per poter colpire più vicino”, mentre il kairos è il tempo propizio da cogliere agendo consapevolmente per il futuro.
Le due dotte citazioni sono, per certi versi, la sintesi del progetto che Antognozzi e il centrodestra – ricompattato – hanno varato per pensare alla San Severino del domani, dando direttamente le chiavi in mano ai giovani, perché il futuro di cui si parla è quello dei “Millennials”.
E così, dopo l’intervento del candidato sindaco Tarcisio Antognozzi, è toccato a loro presentarsi e sottolineare le proprie motivazioni a spendersi per il bene della città: Alessandra Albani, 37 anni, commessa; Sandra Alessandrelli, 53 anni, insegnante; Cinzia Anibaldi, 47 anni, imprenditrice; Debora Bravi, 48 anni, architetto; Gino Caciorgna, 47 anni, operaio; Gabriele Codoni, 36 anni, insegnante; Tiziana Gazzellini, 54 anni, consulente; Benedetta Losavio, 28 anni, imprenditrice e pedagogista; Elisa Marini, 28 anni, laureata in consulenza e direzione aziendale; Simone Meschini, 31 anni, operaio; Andrea Migliozzi, 28 anni, impiegato; Gabriele Pacini, 36 anni, avvocato; Alberto Pilato, 47 anni, carabiniere forestale; Ndricim Popa, geometra e imprenditore edile; Roberto Ranciaro, 56 anni, geologo; Leonardo Simoncini, 19, studente universitario.
Alla presentazione della lista sono intervenuti anche l’onorevole Lucia Albano (Fratelli d’Italia), il senatore Giuliano Pazzaglini (Lega), il segretario provinciale di Forza Italia, Riccardo Sacchi, il segretario provinciale della Lega, Simone Merlini, e il coordinatore regionale dell’Udc, Luca Marconi. Fra gli altri anche il sindaco di Fiuminata, Vincenzo Felicioli, a testimonianza di un asse territoriale lungo la ValPotenza che lo stesso Tarcisio Antognozzi ha definito “fondamentale” parlando degli obiettivi programmatici della coalizione.
“San Severino da sola non si salva – sono state le parole del candidato sindaco – perché per ricucire la nostra comunità serve una programmazione chiara e condivisa, basata sull’ascolto dei cittadini, sui rapporti con le istituzioni provinciali e regionali e sul sostegno del territorio. Penso ad esempio all’ospedale che deve essere visto come indispensabile per un’intera vallata, praticamente mezza provincia. Penso ai collegamenti viari: dalla futura ‘bretella’ con Tolentino al raggiungimento della Pedemontana a Castelraimondo, per non essere tagliati fuori dalla grande comunicazione, fino all’aeroporto in direzione di Cingoli. Per dare ossigeno alle attività produttive, che significano lavoro e quindi opportunità per le giovani famiglie; per dare impulso al turismo, una carta vincente per il nostro rilancio”.
Poi, presente l’assessore regionale di riferimento (l’ascolano Castelli), il candidato sindaco Antognozzi ha parlato di ricostruzione post terremoto e, infine, ha concluso il proprio intervento con un pensiero allo sport, alle 54 associazioni sportive che svolgono un ruolo-chiave nella crescita e nella formazione dei ragazzi e delle ragazze.
“Apriremo tavoli di consultazione con tutti, vogliamo un fare condiviso”, ha più volte sottolineato nel corso della sua presentazione, svoltasi – come noto – nel chiostro di San Domenico.