Oggi, domenica 23 maggio, si è svolto il primo Educational tour “San Severino Marche Experience”: una nuova attrazione turistica per conoscere le bellezze storiche ed artistiche della nostra città. Un evento che ha visto coinvolti l’Amministrazione comunale – presenti il sindaco Rosa Piermattei, il vicesindaco e assessore Vanna Bianconi e il presidente del Consiglio comunale Sandro Granata -, la Pro loco (Paola Miliani e Cadia Carloni) e gli organizzatori dell’attività, Giacomo Andreani ed Elena Santilli, della start-up turistica “Expirit”.
L’idea alla base di questa iniziativa (sostenuta anche dalla Regione) è quella di raccontare la storia di San Severino attraverso quattro luoghi focali, che sono stati descritti dalla guida turistica Paola Pistoni: il Teatro Feronia, i Musei “Borgo Conce”, la Pinacoteca “Tacchi Venturi” e il Museo archeologico “G. Moretti”.
Un giro che ben evidenzia la ricchezza della città, piccola, ma piena di luoghi, beni, arte e storia da scoprire e riscoprire: la bellezza del Teatro, con le sue peculiarità architettoniche ed artistiche (come il sipario dipinto da Raffaele Fogliardi seguendo il bozzetto di Filippo Bigioli); l’importanza del Museo della Produzione elettrica presente al Borgo Conce, dove sono custoditi vari materiali di “archeologia industriale”, come le antiche turbine per l’energia idroelettrica (ben spiegate dall’ingegner Alberto Vignati); la Pinacoteca, con le opere d’arte che vanno dal XIII al XVIII secolo, come i Polittici di Paolo Veneziano, i lavori di Lorenzo e Jacopo Salimbeni, di Vittore Crivelli, di Lorenzo D’Alessandro, la pregevole “Madonna della Pace” del Pinturicchio e la “Madonna del Soccorso” di Bernardino di Mariotto.
Il tour è terminato al museo intitolato all’archeologo Giuseppe Moretti, dove troviamo l’interessante e ricca collezione di cimeli di origine preistorica, picena, romana e medievale: una copiosa quantità di oggetti capaci di farci rivivere la vita materiale, quotidiana, delle popolazioni che hanno abitato, in passato, il nostro territorio, e grazie a questa oggettistica possiamo ricostruire, in parte, i loro usi e costumi.
Il viaggio è stato scandito anche dai testi di Severino Bergamini da San Severino (interpretato da Cesare Bordo), personaggio del XVII secolo alla ricerca dei tesori nascosti della città: seguendo gli indizi presenti nelle sue parole, sono stati esplorati i luoghi del tour. Un salto nel passato, nella storia che ci circonda, ancora vivente e radicata nel presente: un presente che si spera di rilanciare, attraverso questa e altre attività, dopo il grande blocco causato dalla pandemia.
Silvio Gobbi
Informazioni
Il biglietto unico per il giro turistico comprende l’entrata al Feronia, al Museo archeologico, alla Pinacoteca e ai Musei “Borgo Conce”. Può essere prenotato al sito www.sanseverinomarchexperience.it e acquistato successivamente presso l’Ufficio Pro loco Iat (costo intero 8 euro, ridotto 4 euro).
La visita guidata animata “Sulle tracce di Severino da San Severino, cercatore di tesori” ha un costo di 20 euro a partecipante ed è disponibile su richiesta previa prenotazione. È comunque possibile vivere l’esperienza dal proprio smartphone senza costi aggiuntivi.
Per ulteriori dettagli e info sui costi e sulle riduzioni: Pro loco Iat, Piazza del Popolo, 43 – 0733 638414 – proloco.ssm@gmail.com