Confartigianato imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo ha sottoscritto delle convenzioni con dei centri e delle strutture sanitarie private sulle tre province, che saranno messe a disposizione di tutte le imprese associate per la somministrazione del vaccino.
“In questa fase organizzativa – dichiara il presidente interprovinciale, Renzo Leonori – le strutture selezionate sono in attesa dell’autorizzazione dell’Asur regionale e di tutte le precise disposizioni per l’effettiva attuazione della campagna vaccinale. È importante sottolineare che la campagna nazionale sta procedendo a grande ritmo e l’annunciata apertura dei vaccini alla fascia di età over 40 probabilmente ridimensionerà l’esigenza della vaccinazione aziendale. Criterio, quello anagrafico, che riteniamo il più efficace anche per le somministrazioni delle dosi di vaccino in azienda. Dei nostri associati sulle tre province di Macerata, Ascoli Piceno e Fermo, stimiamo circa 5 mila dipendenti e 12-15 mila titolari-soci-collaboratori potenzialmente vaccinabili. Da parte nostra, con tutte le dovute cautele del caso, ci sono il massimo impegno e collaborazione per concretizzare il progetto di vaccinazione aziendale, che auspichiamo possa avere una rapida realizzazione, salvo cambiamenti dovuti alla complessa macchina organizzativa ed ai numerosi fattori che ne determinano il funzionamento. Stiamo discutendo un ulteriore accordo con Federfarma Marche – aggiunge Leonori – per organizzare una campagna incisiva. La Federfarma conta in regione circa 250 farmacie, di cui 120 dislocate nel territorio delle nostre tre province. Considerando la possibilità di effettuare dalle 4 alle 6 dosi l’ora, potremmo arrivare nelle Marche a garantire almeno mille vaccini ogni 60 minuti”.
L’Associazione ha inoltre predisposto un modulo di pre-adesione che sta sottoponendo alle imprese al fine di organizzare tempestivamente e al meglio la gestione della campagna vaccinale, monitorando il numero dei lavoratori-titolari-soci disponibili a ricevere la somministrazione del vaccino e la scelta della struttura sanitaria. Per quanto riguarda le spese per la somministrazione, queste sono a carico del datore di lavoro, mentre la fornitura dei vaccini, dei dispositivi per la somministrazione (siringhe e aghi) e la messa a disposizione degli strumenti formativi previsti e degli strumenti per la registrazione delle vaccinazioni eseguite, saranno a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
In provincia di Macerata queste le strutture convenzionate: Casa di cura privata Dott. Marchetti Srl (Macerata); Associati Fisiomed Centro medico diagnostico e riabilitativo (Macerata); CLINICALab divisione della Consulchimica Ambiente srl (Civitanova Marche – Recanati); Laboratorio Analisi Chimico Cliniche CO.RI.B. (Monte San Giusto); Prosalus Srl (Civitanova Marche).
Inoltre convenzionate anche tutte le strutture KOS Care Srl su tutto il territorio interprovinciale e 120 farmacie Federfarma dislocate nelle province di Macerata, Ascoli Piceno, Fermo.