Ladri in azione al rione di Contro: sottraggono preziosi da un’abitazione, tentando di penetrare in altre tre, senza però riuscire a portar via alcun oggetto. Alla fine sono più i danni agli infissi che il bottino, quantificato in circa 400 euro, anche se la paura di sgradite visite nelle proprie abitazioni serpeggia fra i residenti.
Alla Stazione dei Carabinieri, diretta dal maresciallo Massimiliano Lucarelli, si sono rivolti – ieri (venerdì 5 febbraio) – quattro condomini di uno degli edifici presenti nel quartiere: precisamente di una palazzina in via Caccialupi, al civico 64-66. Motivo? Denunciare il blitz da parte di ignoti che ha portato al furto di piccoli monili in oro per un valore di circa 400 euro. I gioielli sono stati sottratti da una sola abitazione.
I malviventi, infatti, hanno tentato di penetrare anche in altri tre appartamenti, a cui hanno provocato danni alle finestre nel tentativo di effrazione, senza però riuscire a rubare nulla.
Il raid è stato effettuato con lo stesso modus operandi, approfittando dell’assenza dei residenti. L’area purtroppo non è videosorvegliata, cosicché la ricostruzione del fatto da parte dei Carabinieri appare complicata.
Sull’episodio stanno comunque indagando i militari dell’Arma di San Severino e il Nucleo operativo radiomobile di Tolentino, che tenteranno di risalire agli autori del colpo, presumibilmente più di uno.
Lo scenario del rione di Contro non è purtroppo nuovo ad episodi di questo genere. Tre anni fa, a fine gennaio, a poche centinaia di metri da via Caccialupi, in un condominio di via Fratelli Giri, i “topi di appartamento” furono messi in fuga dall’irato padrone di casa addirittura a… colpi di stampella. Il fatto avvenne anche allora nel tardo pomeriggio, approfittando della momentanea assenza del padrone di casa che, nel tornare nella propria residenza anzitempo, notò un’ombra sospetta nel giardinetto sotto il terrazzo della cucina. Era un ladro che l’infortunato residente riuscì a scacciare insieme ad un complice brandendo la stampella.
L.M.