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I volontari del cai al lavoro sul sentiero
I volontari del Cai al lavoro sul sentiero

Volontari all’opera per le tappe del “Cammina Italia Cai”

Il Gruppo regionale marchigiano del Club alpino italiano, in particolare le sezioni di Camerino, Fermo, Macerata e San Severino, stanno lavorando per allestire il “Sentiero Italia Cai” legato alle tappe del “Cammina Italia Cai”. Due, in particolare, sono le zone interessate.
Prima tappa, con partenza da Visso sabato 22 giugno (ore 8.30). Dalla sede del Parco dei monti Sibillini, raggiunta dall’ultima staffetta umbra, si cammina per 14 chilometri tra dolci ondulazioni e strappi, godendo del panorama tra il monte Fema e il Monte Cavallo, in una splendida riserva naturale che offre praterie, pascoli, boschi e sentieri in una flora che presenta oltre 650 tipologie di piante differenti, alcune delle quali sono del tutto assenti nel resto del panorama regionale. L’arrivo (dopo 7 ore di lento cammino) è previsto a Pantaneto, frazione del Comune di Monte Cavallo dove vivono poco più di un centinaio di persone. Alle 17.30 è prevista una conferenza sul tema “Sentiero Italia Cai e Turismo lento, contributo alla rinascita dell’Appennino”: leit motiv dell’intero percorso, fortemente sentito qui dove alla rinascita del territorio si unisce il sentimento di reazione positiva ai disagi e alle penalizzazioni causate dai forti terremoti del 2016. Una cena conviviale concluderà la giornata.

Seconda tappa, da Pantaneto a Colfiorito, domenica 23 giugno (ore 8.30). Si cammina lungo la valle del Chienti passando da Serravalle, dove le fonti e le acque sono maggiori degli abitanti (un migliaio) e dove si vive di pastorizia, artigianato edile e rivendita del legname. Il percorso offre altopiani, alternati ad ambienti umidi, boschi, pascoli, campi coltivati. Percorrendo i 15 chilometri e mezzo del percorso prescelto, si raggiungono gli altopiani carsici di Colfiorito, dominati dall’elemento idrico. Si resta comunque tra le Marche e l’Umbria. L’arrivo della staffetta, domenica 23, a 760 metri di altitudine, è previsto dopo sei ore e mezzo di cammino.

Le sezioni Cai organizzatrici comunicano che è previsto un servizio navetta per recuperare le auto dei partecipanti. Per chi intende pernottare all’Eremo Beato Rizzerio (a Coda di Muccia), le prenotazioni si accettano fino al 16 giugno (anche per chi intende partecipare solo alla cena). Contatti: Marco Ceccarani (Cai Macerata) tel. 348-6629284; Giulio Tomassini (Cai Camerino) tel. 329-2609928; Marino Scattolini (Cai S. Severino Marche) tel. 335-6589941 – mail sicai.marche@gmail.com.