Sabato 28 ottobre, in occasione delle Giornate europee del patrimonio 2024, apertura straordinaria del Parco archeologico di Septempeda con visita ai monumenti dell’antica città romana (area termale, porta sud e fornaci), dalle ore 9 alle 17.
L’iniziativa, a ingresso gratuito, viene presentata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata in collaborazione con il Comune di San Severino.
Le Giornate europee del patrimonio sono una proposta promossa dal 1991 dal Consiglio d’Europa e sostenuta dalla Commissione europea, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sulla ricchezza del patrimonio culturale europeo e promuovere la sua tutela e valorizzazione. Questa celebrazione coinvolge ogni anno migliaia di luoghi di interesse storico, artistico e naturale, e rappresenta un’occasione unica per i visitatori di accedere a monumenti e siti che spesso non sono aperti al pubblico.
Per questa edizione durante la giornata saranno disponibili visite guidate a cura della referente per la tutela archeologica della Soprintendenza, Cecilia Gobbi, per approfondire la storia e l’importanza di questo prezioso sito archeologico.
Dalle ore 9 alle ore 12 saranno coinvolti anche gli istituti scolastici settempedani. Altre visite sono in programma alle ore 12, alle 13.30, alle 14.30 e alle 15.30 e saranno aperte a tutti gratuitamente. Per informazioni e prenotazioni si può inoltrare una mail a sabap-ap-fm-mc.segreteria@cultura.gov.it
Il punto di incontro per le visite è la chiesa di Santa Maria della Pieve, lungo la strada 361 “Septempedana”.
Il sindaco Rosa Piermattei ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa.
A supporto dell’organizzazione, il Comune si sta già occupando della gestione logistica, compresa la pulizia del sito, la sicurezza stradale con il supporto della Polizia locale e la diffusione di materiale informativo che arricchirà l’esperienza dei visitatori.
L’invito è rivolto anche a turisti e appassionati di storia che vogliono scoprire o riscoprire questo sito archeologico di rilevanza nazionale.