Quattro mesi e ben tredici partite fa, tanto era passato dall’ultima sconfitta della Settempeda nel campionato juniores. Il ko era arrivato contro il Castelraimondo, ora la battuta d’arresto è giunta sul campo del San Claudio(3-0). La giornata negativa non porta, però, ripercussioni negative in classifica, dato che il secondo posto è confermato e con due lunghezze di vantaggio sulla terza basterà vincere l’ultimo match in casa contro la Torrese per chiudere il torneo al posto d’onore.
La cronaca
Il campo del San Claudio ospita l’ultima trasferta della stagione della Settempeda prima della chiusura del campionato in casa il 28 aprile contro la Torrese. I biancorossi arrivano da una lunghissima serie positiva e l’intenzione è quella di proseguire la marcia per consolidare il secondo posto. Si vede per gran parte del primo tempo un certo equilibrio con le due squadre che fanno un po’ di fatica nel trovare spazi e nel costruire occasioni. La Settempeda non sembra nella versione migliore, sicuramente è meno pimpante di altre volte e qualche giocatore è un po’ stanco visti anche gli impegni del giorno prima sia in prima squadra sia negli allievi. Poco prima dell’intervallo il punteggio cambia sugli sviluppi di una punizione dal limite. Mister Ricci prova a cambiare marcia alla sua squadra inserendo Tommaso Vissani in attacco. La musica, però, non cambia e il San Claudio riesce a colpire per la seconda volta. Lancio in profondità che trova un giocatore di casa in posizione di fuorigioco, ma l’arbitro non interviene e l’azione finisce con il 2-0. Il tris non tarda ed ha uno sviluppo simile al precedente. Contropiede con il portiere biancorosso scavalcato in uscita e palla in rete. 3-0. I biancorossi danno segni di arrendevolezza e creano ben poco. Finisce qua con una Settempeda che incassa una sconfitta inattesa, ma che certifica un pomeriggio no.
La formazione: Spadoni(Simonetti Filippo), Soverchia, Magarelli, Panzarani(Ribichini), Piantoni, Vissani Enrico, Crocenzi, Orlandani, Pierandrei(Vissani Tommaso), Biagetti(Paciaroni), Rapaccioni. All. Ricci
Roberto Pellegrino