Con il concerto evento della Form, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, che verrà proposto in occasione dei trent’anni dalla riapertura del prestigioso teatro comunale Feronia, i “Teatri di Sanseverino” chiudono domenica 29 marzo l’ennesima stagione d’applausi e ne iniziano una tutta nuova, quella dei “Teatri aperti per Ferie”, che accompagnerà il grande pubblico nel corso della primavera e fino all’estate inoltrata. Per quello che è anche l’ultimo appuntamento in cartellone il sipario si alza a partire dalle ore 17 con la formazione che sarà diretta dal maestro David Crescenzi e accompagnata dal violino di Stefan Milenković. In programma musiche Wolfgang Amadeus Mozart: Concerto per violino e orchestra n. 5 in la maggiore K 219 e Sinfonia n. 38 in re maggiore K 504 “di Praga”.
Nato a Belgrado nel 1977, Stefan Milenković ha iniziato lo studio del violino all’età di tre anni dimostrando subito un raro talento che lo ha portato alla sua prima apparizione con l’orchestra, come solista, all’età di 6 anni e incominciando una carriera che lo ha visto esibirsi in tutto il mondo sin da giovanissimo. E’ stato invitato, all’età di 10 anni, a suonare per il presidente Ronald Reagan in un concerto natalizio a Washington; per il presidente Mikhail Gorbaciov quando aveva 11 anni; per Papa Giovanni Paolo II all’età di 14 anni. Ha festeggiato il suo millesimo concerto all’età di 16 anni a Monterrey in Messico. Riconosciuto a livello internazionale per le sue eccezionali doti artistiche, ha suonato come solista con l’Orchestra Sinfonica di Berlino, l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo, l’Orchestra del Teatro Bolshoj, la Helsinki Philharmonic, l’Orchestre de Radio-France, l’Orchestra Nazionale del Belgio, la Filarmonica di Belgrado, l’Orchestra di Stato del Messico, l’Orchestra Sinfonica di Stato di San Paolo del Brasile, l’Orpheus Chamber Orchestra, le Orchestre di Melbourne e del Queensland in Australia, l’Indianapolis Symphony Orchestra, la New York Chamber Symphony Orchestra, la Chicago Symphony Orchestra, collaborando con direttori come Lorin Maazel e Daniel Oren. Attivo anche nell’ambito della musica da camera, la sua discografia include, fra altre cose, le Sonate e le Partite di Bach e l’integrale delle composizioni per violino solo di Paganini.
Profondamente impegnato in cause umanitarie, Stefan Milenković ha partecipato a numerosi concerti patrocinati dall’Unesco esibendosi al fianco di Placido Domingo. Dedito anche all’insegnamento, nel 2002 è stato assistente alla Juilliard School di New York, prima di accettare l’attuale incarico di Professore di violino all’Università dell’Illinois in Urbana – Champaign (USA).
Subito dopo il concerto, per ricordare e celebrare i trent’anni dalla riapertura del Feronia, ci saranno anche due interventi di Luca Maria Cristini su: “Ireneo Aleandri e il progetto del Feronia” e di Francesco Rapaccioni su “Filippo Bigioli e la decorazione del Feronia”.