Sabato 18 agosto a Francavilla d’Ete si è svolta la 20^ edizione della “Notte dell’orgoglio marchigiano” e un settempedano è salito sul palco per ritirare la statuetta del Guerriero, simbolo del premio. Parliamo di Valerio Scarponi, 25 anni, ormai affermato conduttore radiofonico di RDS, il più giovane fra tutti gli speaker in onda su un network nazionale. Una giuria di giornalisti e personalità marchigiane gli hanno assegnato il riconoscimento per la sezione “Musica e radio”. Alla rassegna, organizzata dal Comune di Francavilla d’Ete nell’ambito delle feste patronali di metà agosto, vengono premiati ogni anno i marchigiani più meritevoli nelle varie categorie. Il parterre è sempre pieno zeppo di “Vip”. Stavolta c’erano, fra gli altri, l’attore Marco Bocci e la showgirl Alessia Mancini, che ha condotto la serata assieme a Tiziano Zengarini. Al momento della premiazione di Valerio Scarponi è intervenuto anche il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei.
Ecco il promoter Gianluca Giandomenico come spiega la manifestazione.
“La Notte dell’orgoglio marchigiano è cresciuta di anno in anno, soprattutto nel suo cartellone artistico. Parliamo di un evento nato a Falerone con il nome di “Notte degli Oscar marchigiani” e approdato poi a Francavilla d’Ete nel 2011. Due anni fa gli Academy di Hollywood ci scrissero, invitandoci cortesemente a cambiare il nome dell’evento e non utilizzare la dicitura ‘Oscar’. Da lì abbiamo deciso per il nome ‘orgoglio’. Ugualmente, al posto della statuetta che riproduceva l’Oscar, abbiamo scelto di consegnare ai vincitori la statuetta di un tipico guerriero piceno, che richiama l’antica civiltà di questa terra, anche se un po’ rivisitata e in foglia oro. La volontà della manifestazione, patrocinata dalla Regione e dalle cinque Province, a dimostrazione della collaborazione fattiva di tutte le realtà, ha la volontà di rivendicare il nostro orgoglio e vuole far riscoprire il senso di appartenenza di un territorio, oltre a tirar fuori la marchigianità non solo dei premiati ma di tutti coloro che assistono all’evento. La base è meritocratica: all’inizio dell’anno scriviamo ai 246 Comuni delle Marche che poi ci segnalano dei loro concittadini distintisi nei vari settori: sport, imprenditoria, cultura, ricerca scientifica… A giugno esaminiamo le domande, con una commissione alla quale partecipano anche giornalisti locali, e tiriamo fuori i 10 nomi dei personaggi che meritano il riconoscimento”.