Sabato scorso, 10 febbraio, alcuni iscritti e simpatizzanti della sezione “Micozzi Ferri” di Fratelli d’Italia di San Severino, con altri cittadini, hanno commemorato il giorno del Ricordo “in memoria – ricorda la coordinatrice settempedana di Fd’I, Tiziana Gazzellini – dei cittadini italiani istriani, giuliani, dalmati e zaratini che a cavallo tre il 1943 e il 1947 subirono indescrivibili vessazioni e vennero barbaramente trucidati dai soldati di Tito solo per il fatto di essere italiani. Tale ricorrenza è un atto dovuto verso quelle popolazioni che hanno subìto inenarrabili atti di inciviltà. Il ricordo di quegli eventi è un atto di umanità, che non ha colore politico. Memoria e ricordo devono camminare di pari passo, senza di esse le società regrediscono e si trasformano in giungle. Ringraziamo – conclude la Gazzellini – tutti i partecipanti, una parte dell’Amministrazione ed in particolare l’insegnante Andreina Paciaroni e sua figlia, che ci hanno onorato della loro reale testimonianza, in quanto la loro famiglia fu esule di quei territori”.
L. M.